Ormai quando c’è un trampolino festeggia quasi sempre la Germania. Dopo l’oro di Carina Vogt nel salto femminile, le medaglie d’argento e bronzo di Wellinger e Eisenbichler nel salto maschile, le tre medaglie conquistate nell’individuale della combinata nordica e l’oro nella staffetta di questo pomeriggio, sempre in combinata, è arrivata anche la vittoria di salto a squadre miste.
La Germania ha dominato la gara, vincendo con ampio margine su tutte le avversarie. Soltanto Svenja Wuerth ha avuto un livello leggermente più basso rispetto al resto della squadra, ma si è comunque ben difesa, mentre gli altri sono stati perfetti, compresa Carina Vogt che continua a non sbagliare alcun appuntamento. Medaglia d’argento per l’Austria, mentre sul terzo gradino del podio è salito il Giappone, che ha avuto un ottimo Daiki Ito, oltre ovviamente alle due donne Yuki Ito e Sara Takanashi. Paradossalmente la Slovenia, giunta quarta, ha pagato il primo salto di Peter Prevc. Mai in lotta la Norvegia, che ha chiuso al quinto posto.
L’Italia ha concluso invece la gara in settima piazza. Bene Manuela Malsiner, che ha trovato due buoni salti, così come Bresadola, che ha confermato di avere un buon feeling con questo trampolino. Colloredo ed Elena Runggaldier hanno invece avuto una gara simile con un buon primo salto e una seconda serie meno positiva. Peccato. Resta la buona prova di squadra.
LA CLASSIFICA FINALE
1ª Germania 1035.5 (508.6 – 526.9)
2ª Austria 999.3 (490.7 – 508.6)
3ª Giappone 979.7 (482.2 – 497.5)
4ª Slovenia 961.4 (460.3 – 501.1)
5ª Norvegia 877.8 (442.8 – 435.0)
6ª Russia 864.0 (422.0 – 442.0)
7ª Italia 848.1 (432.2 – 415.9)
8ª Stati Uniti 802.2 (403.8 – 398.4)
G.C.