Stefan Kraft sta diventando quasi ingiocabile. Anche sul trampolino di Planica, il campione austriaco si è imposto con ampio margine, pescando due salti pazzeschi, il secondo di 240,5 metri addirittura dopo aver fatto abbassare la stanga di partenza. Una seconda parte di stagione da autentico dominatore, quella dell’austriaco, che ha vinto sette gare, salendo sul podio in altre quattro occasioni nelle ultime 16.
Kraft ha ipotecato la coppa del mondo generale, al punto che gli basterà anche un sedicesimo posto nella prova di domenica prossima per chiudere in testa nella classifica generale. Alle sue spalle un ottimo Wellinger, davanti al connazionale Eisenbichler, e un sempre verde Kasai, autore di un secondo salto da favola. Solo quinto il polacco Kamil Stoch, mentre Peter Prevc si è piazzato decimo, per la delusione del pubblico di casa che si aspettava qualcosa in più dai suoi atleti.
Ancora una grande prestazione di Alex Insam, capace di ottenere un altro record italiano in mattinata (232,5 metri), ma soprattutto di migliorare il suo miglior piazzamento in carriera, chiudendo in quindicesima posizione con due salti da 225 metri. Una regolarità pazzesca, la sua. Bene anche Colloredo, che ha chiuso 28°, regalando un bel sorriso all’Italia.
LA CLASSIFICA FINALE
1° S. Kraft (AUT) 490.2 (230.8 – 259.4)
2° A. Wellinger (GER) 480.4 (223.4 – 257.0)
3° M. Eisenbichler (GER) 461.8 (214.6 – 247.2)
4° N. Kasai (JPN) 453.3 (203.0 – 250.3)
5° K. Stoch (POL) 452.1 (213.1 – 239.0)
6° M. Hayboeck (AUT) 439.5 (199.0 – 240.5)
7° P. Zyla (POL) 439.1 (203.5 – 235.6)
8° R. Johansson (NOR) 437.3 (204.7 – 232.6)
9° A. Fannemel (NOR) 430.5 (212.7 – 217.8)
10° P. Prevc (SLO) 429.8 (199.6 – 230.2)
Gli italiani:
15° A. Insam 419.5 (199.1 – 220.4)
28° S. Colloredo 384.7 (184.0 – 200.7)
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