Sport vari | 27 aprile 2017, 15:59

Trofeo Snoopy, l'invito del sindaco di Gressan: "Sarà un bel momento per visitare la nostra Valle d'Aosta"

Michel Martinet ha parlato dell'evento calcistico che si disputerà in Valle d'Aosta dal 15 al 18 giugno e coinvolgerà ragazzi provenienti da tutta Italia

Trofeo Snoopy, l'invito del sindaco di Gressan: "Sarà un bel momento per visitare la nostra Valle d'Aosta"

Gressan è pronta ad accogliere tutti i bambini e le rispettive famiglie, che parteciperanno al 1° Snoopy Trophy – 6° Trofeo Valle d’Aosta Calcio, che si svolgerà dal 15 al 18 giugno e coinvolgerà tutta la regione, con centro Gressan, dove ci sarà il villaggio per i giovani e le famiglie. Per parlare di questo evento abbiamo intervistato Michel Martinet, Sindaco di Gressan.

Buongiorno Sindaco: anche dopo l’addio della Disney, Gressan è pronta ad ospitare ancora una volta questa importante manifestazione sportiva.
«Da un punto di vista personale non può che farmi piacere, anche perché come amministrazione comunale siamo stati tra i primi promotori di questa manifestazione, dal momento che Renzo Bionaz, organizzatore principe insieme a Chabod del “Trofeo Topolino”, oggi “Trofeo Snoopy”, era il Vice Sindaco. Questo torneo rappresenta, quindi, una grande soddisfazione, ma anche un impegno per l’amministrazione comunale».

Questo evento è per voi importante anche dal punto di vista turistico.
«Le dimensioni sono diventate tali che questa manifestazione non è più un semplice torneo di calcio, ma un evento che ha una ripercussione anche turistica su tutta la Valle d’Aosta. Gressan ne è il centro, con capannoni e lo “snoopy village”, ma tutta la regione sarà coinvolta, visto che si giocherà su quasi tutti i campi della Valle d’Aosta. Siamo consapevoli del fatto che, quando si muovono i bambini, si portano dietro anche parenti, creando un movimento turistico non indifferente in un periodo dell’anno in cui non è sempre tutto esaurito».

Un evento sportivo che coinvolge tanti bambini è anche importante dal punto di vista educativo.
«Infatti, al di là dell’evento sportivo e dell’incremento turistico, un aspetto che come amministrazione dobbiamo evidenziare, è che il torneo di calcio rappresenta una scuola di vita, perché questi giovani atleti si mettono in competizione, ma hanno anche lo spirito dello stare insieme, nel rispetto delle regole e dell’avversario. È un bel messaggio che stiamo dando, molto educativo, che rispecchia gli aspetti principali della nostra vita, come il rispetto degli altri e delle regole. Facciamo anche educazione civica, tanto che abbiamo deciso di non mettere stand pubblicitari nei quali venga promossa la vendita di alcol».

Cosa dice a quelle famiglie che raggiungeranno la Valle d’Aosta con i loro figli per partecipare a questo torneo?
«L’organizzazione ha anche la mission di far scoprire la Valle d’Aosta, perché insieme ai ragazzi arrivino anche i parenti, realizzandola attraverso formule di ospitalità, convenzioni e prezzi modici, un periodo dell’anno bellissimo come giugno, nel quale le giornate sono più lunghe, fa caldo e in montagna si sta bene. Li invito, quindi, a venirci a trovare, perché sarà un bel momento per visitare la nostra valle, si potrà salire in quota, abbinando un momento di sport allo stare insieme la sera, oppure andare a vedere dei bellissimi posti al mattino».

Insomma la Valle d’Aosta non è solo inverno.
«No, è conosciuta moltissimo per la stagione invernale, ma ci sono tantissimi attività da fare anche in estate, come mountain bike, trekking o alpinismo, oltre che posti bellissimi da vedere».

Un’ultima domanda, dal momento che il nostro è un quotidiano on-line di sci nordico: a Gressan avete un’atleta importante come Elisa Brocard, che ha partecipato agli ultimi Mondiali.
«È stata veramente bravissima, merita tutti i complimenti possibili. Forse non sarà più giovanissima, ma con un impegno non indifferente, è riuscita a ottenere dei grandi risultati e ha rappresentato la nostra comunità all’estero. Siamo orgogliosi di averla»

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