Maicol Rastelli è fiducioso: "L'impatto con la neve è stato positivo, ho ottime sensazioni"

Nuovo raduno sulla neve per la nazionale maschile di fondo, che da oggi sarà nuovamente in Val Senales, dove si fermerà fino a giovedì 19 ottobre. Tra i protagonisti, ovviamente, c'è Maicol Rastelli, vincitore dell’ultima Coppa Europa maschile. Il fondista dell’Esercito ha fatto il punto della situazione, a poche ore dal nuovo raduno.

Ciao Maicol, com’è stato il primo impatto con la neve?
«Molto positivo, ho trovato subito delle belle sensazioni, migliori rispetto a quelle degli anni passati. Sono molto contento, perché ho subito assorbito bene i carichi di lavoro, ho visto dei miglioramenti dal punto di vista tecnico e ho ottime sensazioni». 

Nella Sprint Sportful ti sei ben comportato, arrivando alle spalle di Pellegrino. Questo risultato ti mette ancora maggior fiducia?
«Le gare che abbiamo fatto sono andate tutte bene. Una cosa molto positiva, una spinta in più per affrontare con tanta fiducia il prossimo inverno. L’obiettivo, ora, è riportare anche sugli sci le belle sensazioni avute in estate. Le prime sciate mi fanno essere molto positivo».

Nella passata stagione hai vinto la Coppa Europa, ma non ti sei qualificato per il Mondiale; immagino che la voglia di riscatto sia tanta.
«Sicuramente ho tanta voglia di riscatto, perché ho fatto bene in Coppa Europa, ma la mancata convocazione per i Mondiali mi ha lasciato l’amaro in bocca. Ho una grande voglia di fare bene e partire subito forte, senza buttare via le gare, come mi è accaduto nella passata stagione, quando c’erano forma e condizione, ma per una serie di cose non sono riuscito a esprimermi come volevo».

Una stagione che avrà il suo culmine nei Giochi Olimpici, dove è prevista una sprint in classico, la tua specialità.
«Sicuramente punto moltissimo sulla gara olimpica. Un motivo in più per partire subito bene, visto che le prime due sprint di Coppa del Mondo saranno entrambe in classico. Voglio andare subito forte per guadagnarmi un posto olimpico. Poi, una volta in Corea, darò il massimo per non sprecare una grande occasione».