Sci di fondo | 20 ottobre 2017, 22:00

La Commissione Oswald sentirà Legkov e Belov entro la fine di ottobre

Gli avvocati dei due fondisti russi hanno reso noto oggi che i due casi saranno i primi a concludersi.

Anferov73 - Wikipedia

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Istituita nel mese di luglio 2016 come conseguenza dell'Independent Person Report presentato da Richard McLaren che, sulla base di alcune testimonianze e alcuni documenti, ricostruiva l'utilizzo da parte della Russia di un sistema di doping e elusioni dei controlli in occasione delle Olimpiadi di Sochi 2014, la Commissione Disciplinare guidata da Denis Oswald vede ancora dilatare i tempi di conclusione delle sue investigazioni: annunciati i risultati completi per la fine di ottobre, nei giorni scorsi il sito Inside the Games ha svelato in esclusiva il contenuto di una lettera indirizzata dallo stesso Oswald al presidente della Commissione Atleti del CIO. Tutte le audizioni degli atleti coinvolti dovrebbero ora concludersi entro la fine del mese di novembre con priorità riservata agli atleti in attività che stanno per iniziare la stagione.

Vi è, in particolare, il caso dei fondisti russi Alexander Legkov and Evgeniyi Belov sospesi a seguito del rapporto McLaren in via provvisoria nello scorso mese di dicembre. Una sospensione che dopo il loro ricorso al TAS dovrebbe scadere in assenza di nuove evidenze il 31 ottobre poichè, come facilmente prevedibile da chi ha letto con attenzione l'intera documentazione dell'Independent Person Report, le prove a loro carico non sono supportate da positività e non sono sufficienti a dimostrare la loro colpevolezza.

Nella giornata di oggi lo studio legale che ha gestito il ricorso dei due fondisti russi, Wieschemann Rechtsanwälte, ha comunicato, in merito al nuovo ritardo nei lavori della Commissione Oswald di avere ricevuto garanzie che i suoi clienti, Legkov e Belov, saranno i primi a essere ascoltati e ciò avverrà entro il 31 ottobre. Gli avvocati informano anche di aver ricevuto nella giornata di oggi i risultati delle indagini che parrebbero essere in linea con quanto portato qualche mese fa di fronte al TAS quando fu per la prima volta evidenziato il fatto che non vi sono prove sufficienti a dimostrare che i due fondisti russi fossero parte in causa o informati dello scambio di contenitori dei campioni per l'esame antidoping alla base delle risultante del rapporto McLaren.

In vista dell'inizio della nuova stagione agonistica, la Commissione Oswald renderà pubbliche le sue conclusioni dopo ogni audizione senza aspettare il termine delle sue attività.

 

Massimo Brignolo

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