La federazione norvegese di sci ha comunicato di aver aperto un procedimento disciplinare nei confronti di Petter Northug. La ragione? La vignetta pubblicata su Instagram nella serata di lunedì riportata in cima al presente articolo.
Il trentunenne scandinavo non ha gareggiato nelle competizioni disputate a Beitostølen a causa di un malanno e, non avendo il posto assicurato, non è stato convocato per l’opening di Coppa del Mondo di Ruka.
Northug ha espresso il suo pensiero in merito con una foto del direttore sportivo della squadra nazionale Vidar Løfshus e del capo allenatore della squadra maschile Tor Arne Hetland impegnati nel seguente immaginario dialogo.
Løfshus: “Non portiamo Northug a Ruka?”
Hetland: “Certo che no! Nella stagione olimpica bisogna dare priorità agli uomini da medaglia! Portiamo Golberg, Krüger, Holund, Tønseth, Fossli e Brandsdal. Super campioni con l’X-Factor!”
Løfshus: “E come lo giustifichiamo con i media?”
Hetland: “Non ti preoccupare. Papà Esten O. di Dagbladet ci supporterà”.
Insomma, una goliardata a tutto tondo con svariati obiettivi. In primis Hetland, “accusato” di preferire atleti di caratura inferiore, ma anche il noto giornalista di Dagbladet Esten O. Sæther e in seconda battuta i meno blasonati compagni di squadra, sbeffeggiati per non avere un palmares degno di nota.
La vignetta evidentemente non è piaciuta alla federazione norvegese, che stamattina ha appunto annunciato che su Northug pende un’indagine di natura disciplinare per una possibile violazione della condotta etica imposta nel contratto stilato con la federazione.
Le sanzioni vanno dalla semplice reprimenda all’esclusione dalla squadra nazionale per un mese. Nel mezzo vi è tutto un novero di ipotesi, che comprende anche le multe.
Al momento in pochi sembrano essere offesi da quanto pubblicato dal fuoriclasse scandinavo. In molti, compresi Niklas Dyrhaug e lo stesso Vidar Løfshus, hanno fatto notare il carattere satirico e goliardico del post. Peraltro Northug usa spesso Instagram per comunicazioni di questo tenore. Anzi spesso l’obiettivo della feroce ironia delle vignette da lui create è proprio sé stesso.
Si vedrà quale sarà l’evoluzione della vicenda. Di sicuro Petter riesce ad aggiungere pepe al circuito dello sci di fondo nonostante la sua assenza.
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