Jacquelin e Kasheva vincono la prima Sprint di IBU Cup a Sjusjøen

Nessun zero al poligono e dalla nebbia emerge il vincitore della prima Sprint della stagione del circuito cadetto: si tratta del francese Emilien Jacquelin, uno dei pochi concorrenti a limitare i danni con un solo errore nella sessione in piedi. Per il ventiduenne del Delfinato si tratta della prima vittoria in IBU Cup che potrebbe valergli l'ultimo pettorale transalpino per l'avvio di Coppa del Mondo a Oestersund, riservato dai tecnici al migliore di questa prima tappa di Sjusjøen.

Un orizzonte analogo potrebbe aprirsi di fronte al tedesco Johannes Kühn, già sugli scudi nel test dello scorso fine settimana in terra di Norvegia. Al rientro in una gara ufficiale dopo 15 mesi saltati per una brutta frattura a una spalla, il ventiseienne di Passau si conferma tra i più veloci sugli sci (terzo tempo per lui) e nonostante tre errori all'ultimo poligono chiude a poco meno di 6 secondi dal francese.

Sale sul terzo gradino del podio il russo Alexey Slepov, un errore per giro per lui, che chiude a 8 secondi dal vincitore precedendo il francese Antonin Guigonnat a suggellare una buona giornata dei transalpini. 

Non lasciano il segno i quattro atleti azzurri in gara; il migliore è Thierry Chenal, quarantatreesimo con un distacco di 2'17 (0+3). Quarantaseiesimo posto per Saverio Zini (1+2) a 2'24, settantacinquesimo Paolo Rodigari (1+2) a 3'30" e novantunesimo Andreas Plaickner (1+2) a 4 minuti.

SPRINT MASCHILE - SJUSJOEN

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In campo femminile domina la gara la ventiquattrenne russa Uliana Kasheva, unico percorso netto di tutta la giornata per lei. che molti si ricorderanno per lo sweep ai Campionati Mondiali Youth del 2013 dove nel format di gara di oggi precedette Lisa Vittozzi. La russa impone distacchi abissali alle avversarie: la seconda, la norvegese Thekla Brun-Lie chiude a 42 secondi con una penalità mentre è ben oltre il minuto Olga Iakushova, un errore anche per lei a 1'18. La grande giornata russa è completata dal quarto posto di Kristina Reztsova e dal quinto di Irina Uslugina nonostante quattro errori.

Appare ancora una volta impressionante il ritmo sugli sci della tedesca Herrmann che, nonostante 6 errori (1+5) e due minuti di penalità per aver "dimenticato" un giro di penalità chiude a soli 3'33 dalla vincitrice.

Due le italiane in gara con Nicole Gontier (3+2) diciassettesima a 2'16 dalla Kasheva e Ginevra Rocchia settantasettesima (4+2) a 6'11.

SPRINT FEMMINILE - SJUSJOEN

1. KASHEVA Uliana (RUS) [0+0] in 21.49.8
2. BRUN-LIE Thekla (NOR) [0+1] a 41.9
3. IAKUSHOVA Olga (RUS) [0+1] a 1.18.8
4. REZTSOVA Kristina (RUS) [1+1] a 1.21.7
5. USLUGINA Irina (RUS) [1+3] a 1.22.9
6. GASPARIN Aita (SUI) [2+0] a 1.28.0
7. THORESEN Turi (NOR) [1+1] a 1.30.1
>8. CHEVALIER Chloe (FRA) [0+2] a 1.36.5
9. HORCHLER Nadine (GER) [0+2] a 1.39.6
10. GUZIK Krystyna (POL) [1+3) a 1.43.1

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