Combinata | 15 dicembre 2017, 10:20

La Coppa del Mondo di combinata nordica torna in azione a Ramsau

Dopo un weekend di pausa, la Coppa del Mondo di combinata nordica riprende da Ramsau, in Austria, dove andranno in scena le ultime competizioni dell’anno solare 2017.

Foto di M.Dardanelli

Foto di M.Dardanelli

In casa Italia va rimarcato l’esordio assoluto del diciassettenne Aaron Kostner, che si affiancherà ai vari Alessandro Pittin, Raffaele Buzzi e Manuel Maierhofer. Invece i più navigati Armin Bauer e Lukas Runggaldier gareggeranno in Continental Cup con l’obiettivo di guadagnare un pettorale extra per il prossimo periodo di Coppa del Mondo.

La località della Stiria, situata circa 220 km sud-ovest della capitale Vienna, ha fatto il suo ingresso nel calendario del massimo circuito nel 1998 e, dopo aver presenziato in maniera occasionale per diversi anni, è diventata un appuntamento fisso a partire dal 2005.

L’impianto del distretto di Liezen ha una particolarità, ovvero quella di avere uno dei trampolini più piccoli in assoluto su cui si gareggia in Coppa del Mondo. Infatti il punto HS, peraltro recentemente ricalcolato, è fissato a soli 96 metri.

Per questa ragione i distacchi generati sono minimi e di conseguenza nei segmenti di fondo si formano autentici “serpentoni”, all’interno dei quali è possibile effettuare notevoli rimonte.

Sinora a Ramsau si sono disputate 27 competizioni individuali valevoli per la Sfera di cristallo, a cui si aggiungono le 2 dei Mondiali 1999, per un totale di 29 prove di primo livello. 

Sono 15 gli atleti a vantare almeno un successo. Tra di essi spicca un terzetto, capace di imporsi in 4 occasioni, composto da Björn Kircheisen (2007, 2007, 2008, 2009), Jason Lamy-Chappuis (2009, 2009, 2011, 2014) e Magnus Moan (2005, 2006, 2012, 2015). Il norvegese è dunque l’unico ad aver raccolto le sue affermazioni in quattro diversi inverni.

Comprendendo i tre appena citati, sono otto gli atleti in attività ad aver conquistato vittorie su queste nevi. Hanno infatti primeggiato anche Eric Frenzel (2013, 2015, 2016), Petter Tande (2005), Jan Schmid (2011), Mikko Kokslien (2012) e Johannes Rydzek (2016).

In tema di nazioni, sul gradino più alto di Ramsau hanno sventolato solo 6 diverse bandiere. Comanda la Norvegia, arrivata a 11 vittorie. La Germania non è lontana (8); mentre sono più staccate l'Austria padrona di casa e la Francia (4). Chiudono gli Stati Uniti e la Finlandia (1).

Sono ben diciassette i combinatisti in attività a essere saliti sul podio da queste parti. Fra di essi, colui che ha più piazzamenti nella top-three è Lamy Chappuis con 9 (4-3-2). Seguono Moan a 7 (4-1-2), Kircheisen a 6 (4-2-0), Frenzel a 5 (3-0-2). A quota 4 troviamo Kokslien (1-2-1) e Fabian Rießle, ancora digiuno di vittorie (0-2-2). Con 2 abbiamo Tande (1-0-1), Jan Schmid (1-0-1), Rydzek (1-0-1), Magnus Krog (0-2-0) e Jarl Magnus Riiber (0-1-1). Infine a 1 si leggono i nomi di Bernhard Gruber (0-1-0), Hannu Manninen, Maxime Laheurte, Alessandro Pittin, Manuel Faißt, Vinzenz Geiger (0-0-1).

Il podio azzurro è datato 19 dicembre 2009, quando il carnico si piazzò terzo alle spalle di Lamy-Chappuis ed Edelmann.

PALINSESTO TELEVISIVO (EUROSPORT 1)
Sabato 16, ore 17.45 - Segmento Fondo (Differita)
Domenica 17, ore 16.45 - Segmento Fondo (Differita)

Francesco Paone

Ti potrebbero interessare anche: