ATHLETE OF THE WEEK (12) - Martins Dukurs (skeleton)

La palma di “athlete of the week” spetta a Martins Dukurs, asso lettone dello skeleton unanimemente ritenuto una leggenda delle discipline da budello.

Grazie alla vittoria ottenuta nella gara di Igls, il trentatreenne nativo di Riga ha abbattuto il muro dei 50 successi in Coppa del Mondo, finora tra bob, skeleton e slittino valicato dal solo Armin Zöggeler, capace di imporsi in 57 occasioni.

Per il prodotto della rinomata scuola di Sigulda si è trattato dell’ennesimo record in una carriera costellata di soddisfazioni. Dukurs può, infatti, sfoggiare in bacheca ben cinque titoli iridati, ma soprattutto è stato in grado di vincere la sfera di cristallo nelle ultime otto stagioni durante le quali ha archiviato 49 affermazioni in 69 gare.

Il principale cruccio resta legato ai Giochi Olimpici, che non l'hanno mai visto trionfare sul campo in quanto sconfitto sia a Vancouver che a Sochi da un atleta di casa. Proprio l'inseguimento all'unico alloro mancante ha obbligato il fuoriclasse lettone a non sedersi sugli allori, come testimoniato dal duello per palati fini che lo sta contrapponendo al coreano Sung Bin-Yun, astro nascente della disciplina e attuale leader della classifica generale di Coppa del Mondo.

La singolare sfida tra Lettonia e Corea, diventata a tutti gli effetti il piatto forte di casa IBSF (International Bobsleigh and Skeleton Federation), non vanta quasi eguali nella stagione in corso al punto che per trovare qualcosa di comparabile nelle discipline olimpiche invernali è necessario scomodare il testa a testa del biathlon tra Martin Fourcade e l'aspirante al trono Johannes Bø.

Celebrazioni a parte, imporsi a domicilio nella gara olimpica di PyeongChang appare tutt'altro che semplice in quanto la conoscenza di tutti i segreti del budello di casa rischia di rivelarsi determinante per Sun. Non è quindi da escludere che ci si possa trovare al cospetto di un film già visto nel 2014 quando il successo andò al russo Tretiakov e nel 2010 quando a imporsi fu il canadese Montgomery.

In realtà, la tanta agognata affermazione olimpica mancata sul campo potrebbe arrivare grazie alle carte bollate in quanto Tretiakov, reo di avere fatto uso di sostanze dopanti, risulta al momento squalificato dalla gara disputata a Sochi.

Considerando che il CIO intende allestire a PyeongChang nuove cerimonie di premiazione per gli eventi della precedente edizione soggetti a rivisitazione dei risultati, la prossima sfida per Dukurs diventa chiaramente quella di mettersi al collo due medaglie d'oro nel giro di poche ore.

...semplice non sarà...

ATHLETE OF THE WEEK (11) - Johannes Thingnes Bø (biathlon)

ATHLETE OF THE WEEK (10) - Denise Herrmann (biathlon)

ATHLETE OF THE WEEK (9) - Johannes Høsflot Klæbo (sci di fondo)

ATHLETE OF THE WEEK (8) - Eggert/Benecken (slittino, specialità doppio)

ATHLETE OF THE WEEK (7) - Nao Kodaira (speed-skating)

ATHLETE OF THE WEEK (6) - Wening Sui / Cong Han (pattinaggio di figura)

ATHLETE OF THE WEEK (5) - Tessa Virtue / Scott Moir (danza su ghiaccio)

ATHLETE OF THE WEEK (4) - Evgenia Medvedeva (pattinaggio di figura)

ATHLETE OF THE WEEK (3) - Eteri Tutberidze (pattinaggio di figura)

ATHLETE OF THE WEEK (2) - Dawid Kubacki (salto)

ATHLETE OF THE WEEK (1) - Choi Min-Jeong (short-track)