Dorothea Wierer: "Non sono delusa ma contenta di quanto ho fatto vedere"

Ha probabilmente sognato per tre quarti di gara, fino all’ultimo poligono che ha affrontato in prima posizione, prima di commettere due errori e chiudere al settimo posto. Dorothea Wierer è però soddisfatta della sua prestazione, nonostante abbia assaporato la vittoria quasi fino all’ultimo tiro.

«Sono arrivata all’ultimo poligono senza pressione, non avevo pensieri – ha ammesso l’azzurra al termine della gara – purtroppo nel corso del quarto giro mi è entrata un po’ di neve, non sono riuscita a soffiarla fuori e ho perso un po’ di ritmo. Non sono riuscita a sparare il primo colpo come volevo e da lì mi sono un po’ persa. L’ultimo bersaglio? Potevo affrontarlo in modo diverso, ma ora è facile dirlo. Peccato perché due giri di penalità, soprattutto qui, ti fanno perdere tante forze. In particolare su una neve lentissima e profonda come quella di oggi. Sono però contenta di quanto ho fatto vedere anche in questa gara. Sono riuscita a restare tranquilla e concentrami sul lavoro da fare. Sapevo di essere prima ma ero consapevole che alle mie spalle c’erano atlete molto forti sugli sci. Non sono delusa ma contenta di quanto ho fatto vedere».

Per la biatleta delle Fiamme Gialle è stato un fine settimana molto positivo: «Questi tre giorni mi hanno dato una maggior fiducia in me stessa. Sono felice di essere riuscita a organizzarmi bene, perché quella di Anterselva è per me una settimana sempre impegnativa e stancante. I tifosi? Ho sentito tantissimo il tifo, mi rende molto orgogliosa vedere tanti italiani presenti. Cosa prometto ai tifosi per le Olimpiadi? Che darò tutto».

Dopo qualche giorno di riposo, Wierer andrà con il resto della squadra a Lenzerheide per proseguire la preparazione in vista delle Olimpiadi: «Mi fido al cento per cento del programma degli allenatori, credo che lavoreremo sulla velocità e la reazione in pista. Questa tappa appena conclusa mi dà fiducia, so di essere abbastanza in forma».