Continental Cup: rimonta vincente di Halvor Egner Granerud ad Iron Mountain

Nella giornata odierna si è concluso il weekend della Continental Cup di salto maschile con la seconda competizione andata in scena ad Iron Mountain. Come ieri si è assistito ad una gara dalle misure spettacolari, anche di 10 metri superiori al punto HS, posto a 133m. Ha dato una mano il forte vento frontale, che però ha causato numerose interruzioni tra un salto e l’altro, in quanto l’intensità non è stata affatto costante.

Ha archiviato il successo Halvor Egner Granerud, autore di una grandissima rimonta nella seconda parte di gara. Il ventunenne norvegese era rimasto attardato dopo il primo salto, essendo atterrato a 126.5m a causa della scarsa pressione sotto gli sci incontrata. Nel secondo però si è riscattato pienamente, sfruttando al meglio i 2 m/s di vento frontale trovati per arrivare a 143m, effettuando inoltre una buona genuflessione nonostante fosse praticamente in piano.

Piazza d’onore per Anze Lanisek, spettacolare nella prima manche con un salto da 141.5m impeccabile dal punto di vista stilistico. Nella serie decisiva non è però riuscito a ripetersi, andando a raggiungere 127m nonostante avesse le medesime condizioni meteo del norge.

L’atleta che si è spinto più lontano di tutti è stato però il terzo classificato: Marius Lindvik. Nella prima serie dopo lo stacco è stato sostenuto da una folata di vento frontale, che gli ha permesso di mantenere una grandissima quota ed è veleggiato fino a raggiungere 144m. Non è però riuscito a rimanere in piedi all’atterraggio, cadendo rovinosamente fortunatamente senza conseguenze. La grande misura gli ha però permesso di limitare i danni e si è così trovato 12° a metà gara. Nella manche conclusiva si è nuovamente espresso su ottimi livelli, raggiungendo 139.5m e recuperando fino a salire sul gradino più basso del podio.

Buona prova per i tedeschi Andreas Wank 4° e David Siegel 5°, divisi da appena 2 punti. La differenza tra i due è stata tutta nello stile: il veterano è stato molto solido, mentre il più giovane ha avuto delle incertezze sull’atterraggio in ambedue le manche, costatogli tanti punti.

Discreto lo sloveno Nejc Dezman 6°, riuscito a precedere l’austriaco Manuel Poppinger, precipitato in classifica con un secondo salto non eccezionale, mentre era stato tra i migliori nella prima parte di gara, avendo raggiunto 142m. Il tirolese è comunque stato il miglior atleta Rot-Weiß-Rot, seguito dai connazionali Philipp Aschenwald 8° e Stefan Huber 9°. A pari merito con quest’ultimo ha concluso il norvegese Joachim Hauer.

Il polacco Jakub Wolny non si è espresso al meglio come ieri, chiudendo solo 12°. il ventiduenne però è stato l'atleta più sfortunato di giornata, avendo incontrato zero pressione sotto gli sci in ambedue i segmenti di gara. Come ieri l’azzurro Daniele Varesco non è riuscito a fare breccia in zona punti, concludendo nuovamente in 35^ posizione.

La Continental Cup ora tornerà in Europa, dove il prossimo finesettimana sono in programma due gare a Brotterode, in Germania.

COC IRON MOUNTAIN II – HS133
1. GRANERUD Halvor Egner (NOR) 263.8
2. LANISEK Anze (SLO) 256.7
3. LINDVIK Marius (NOR) 255.6
4. WANK Andreas (GER) 254.6
5. SIEGEL David (GER) 252.6
6. DEZMAN Nejc (SLO) 252.5
7. POPPINGER Manuel (AUT) 251.9
8. ASCHENWALD Philipp (AUT) 245.1
9. HAUER Joachim (NOR) 239.8
9. HUBER Stefan (AUT) 239.8
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