Salto | 02 marzo 2018, 10:00

Parte da Lahti la lunga volata finale per la Coppa del Mondo di salto con gli sci

I Giochi olimpici invernali di PyeongChang sono già passati alla storia. La Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci si appresta allora ad affrontare il lunghissimo rush finale che durerà per tutto il mese di marzo.

Foto di M.Dardanelli

Foto di M.Dardanelli

Il segmento conclusivo della stagione comincerà a Lahti, dove si terranno i tradizionali Lahti Ski Games, o Salpausselän Kisat. La manifestazione è nata nel 1923 e consiste in una serie di competizioni appartenenti a tutte le discipline nordiche. Da allora l’evento è stato cancellato solamente tre volte. Nel 1930 per mancanza di neve, nel 1940 a causa della Guerra d’Inverno e nel 1942 per mancanza di fondi.

Lahti può essere quindi considerata a pieno diritto una delle "Grandi Classiche" del salto con gli sci, anche perché ha mancato l’appuntamento con il calendario di Coppa del Mondo solo quando ha organizzato i Mondiali. Ciò significa che in tutti gli inverni dal 1979-‘80 a oggi ha sempre ospitato gare di primo livello.

Complessivamente nella località del Päijät-Häme se ne sono tenute 63 individuali, di cui 11 con valore iridato distribuite nell'arco di ben 7 diverse edizioni (1926, 1938, 1958, 1978, 1989, 2001, 2017).

Si gareggerà nel Salpausselän hyppyrimäet, complesso di trampolini che prende il nome dal Salpausselkä, una serie di enormi morene presenti nella Finlandia meridionale. Il Large Hill, dove le competizioni del weekend sono in programma, è un impianto ormai vetusto essendo stato progettato nel lontano 1972. Da allora vi sono stati alcuni interventi di ammodernamento, che però non hanno modificato la struttura originaria.

Su questo autentico “dinosauro” si sono sinora disputate 36 gare di primo livello, in cui si sono imposti 25 differenti atleti. Fra di essi spiccano i nomi di tre uomini capaci di imporsi 3 volte. Si tratta del finlandese Matti Nykänen (1984, 1986, 1988), del tedesco Martin Schmitt (2000, oro iridato 2001, 2002) e del polacco Adam Malysz (2003, 2003, 2007).

Va però rimarcato come Nykänen abbia in palmares ben 5 vittorie sul trampolino piccolo, che portano il totale delle sue affermazioni in quel di Lahti a 8!

Guardando ai saltatori in attività, sono sette quelli a vantare almeno una vittoria sul trampolino grande del Salpausselän hyppyrimäet. Fra di essi Simon Ammann (2010 e 2011) e Stefan Kraft (2015, oro iridato 2017) si sono imposti in 2 occasioni. Contano invece 1 hurrà Janne Ahonen (1998), Richard Freitag (2013), Severin Freund (2014), Kamil Stoch (2014) e Michael Hayböck (2016).

In tema di nazioni sul gradino più alto del podio del Large Hill hanno sventolato dieci diverse bandiere. Nonostante il perdurante periodo di crisi comanda la Finlandia padrona di casa con 10 successi, seguita dall’Austria a 7 e dalla Germania a 6. Viene poi la Polonia a 4. Si attestano a 2 Canada, Giappone e Svizzera. Chiudono a 1 Italia, Slovenia e Norvegia.

Per la cronaca, il successo azzurro è datato 7 marzo 1993 e porta la firma di Ivan Lunardi. In precedenza il fratello Virginio era salito sul podio, piazzandosi secondo nel 1990. 

A proposito di podi, sono quattordici gli uomini in attività a vantare top-three sul trampolino grande di questa location. La graduatoria è comandata da Freund con 6 (1-2-3). Si attesta a quota 4 Ahonen (1-1-2). È a 3 Kraft (2-1-0). Se ne contano 2 per Ammann (2-0-0), Stoch (0-1-1) e Andreas Kofler (0-2-0). Chiudono a 1 Freitag, Hayböck (1-0-0); Daniel-Andre Tande, Andreas Wellinger (0-1-0); Robert Kranjec, Gregor SChlierenzauer, Anders Fannemel e Piotr Zyla (0-0-1).

Il record ufficiale del trampolino appartiene a Johann Andre Forgang, atterrato a 138 metri proprio lo scorso anno.

Infine non va dimenticato come Lahti sia talvolta teatro di gare anche su Normal Hill. Grandi manifestazioni a parte, questo si verifica quando il vento è troppo forte per competere sul trampolino grande.

Fra gli atleti in attività si sono fregiati anche di vittorie sul piccolo Noriaki Kasai (1993), Janne Ahonen (2000), Gregor Schlierenzauer (2009), Daiki Ito (2012), Michael Hayböck (2016) e Stefan Kraft (oro iridato 2017).

Oltre ai sei già citati, vantano piazzamenti nella top-three anche Simon Ammann, Karl Geiger, Andreas Wellinger (0-1-0); Dimitry Vassiliev, Lukas Hlava, Taku Takeuchi, Markus Eisenbichler (0-0-1).

Nel weekend è in programma anche una prova a squadre. Sinora a Lahti se ne sono tenute ben 21. L’Austria comanda con 8 vittorie, seguita a 5 dalla Finlandia. La Norvegia è a 4, mentre si contano 2 successi per la Germania, con 1 per il Giappone e la Polonia.

 

PROGRAMMA
Venerdì 2 - ore 18.00 - Qualificazione
Sabato 3 - ore 16.15 - Team Event
Domenica 4 - ore 15.15 - Gara Individuale

Francesco Paone

Ti potrebbero interessare anche: