Sci di fondo | 03 marzo 2018, 16:10

Maiken Caspersen Falla beffa le svedesi nella sprint di Lahti

La norvegese vince con autorità a Lahti la terzultima prova a sprint stagionale sulle svedesi Stina Nilsson ed Hanna Falk, avvicinandosi alla coppa di specialità.

Maiken Caspersen Falla beffa le svedesi nella sprint di Lahti

Giornata a tinte scandinave in quel di Lahti per quanto riguarda le donne dello sci di fondo: vittoria convincente nella sprint della specialista norvegese Maiken Caspersen Falla che, dopo una finale condotta sin dal primo metro in testa, si è imposta sulle rivali svedesi Stina Nilsson ed Hanna Falk.

La ventisettenne di stanza a Lillehammer ha fatto registrare il 12° tempo nella qualificazione mattutina, senza sprecare energie preziose, pagando 8’’ di ritardo da Falk. Questo però l’ha condotta ad un quarto di finale molto insidioso in cui sono state presenti tra le altre la beniamina di casa Krista Parmakoski, Ingvild Flugstad Oestberg e Nilsson.

L’esito della batteria è stato favorevole alle due specialiste presenti, essendo transitate per prime sul traguardo, mentre la finlandese - a causa di una caduta - ha dovuto dire addio ai sogni di gloria dopo il terzo tempo in qualificazione ed il medesimo discorso vale per Oestbergbattuta nettamente in volata.

Le due più grandi interpreti contemporanee di questo format di gara sono giunte alla decisiva finale dopo aver superato altrettanto brillantemente il turno intermedio, avendo battuto abilmente Falk, Ida Ingemarsdotter e Marit Bjoergen, con le due svedesi comunque ripescate come lucky-loser.

La finale è cominciata senza un ritmo forsennato, ma non per questo sono stati presenti dei tatticismi: Falla ha deciso di prediligere una prestazione fatta in testa dal primo metro, tirando tutte le avversarie fino alla salita terminale che porta nello stadio di Lahti: nello scollinare la norvegese, l’unica della sua squadra presente tra le migliori sei che si sono giocate la vittoria, ha guadagnato qualche prezioso metro su un’arrembante Nilsson che a sua volta ha avuto un leggero margine su tutte le altre inseguitrici.

All’ingresso sul rettilineo finale Falla si è presentata in solitaria ed è andata a tagliare il traguardo in prima posizione, agguantando la 15^ vittoria della carriera in gare sprint della Coppa del Mondo, ribadendo la leadership nella tecnica libera che l’anno scorso la portò, proprio su queste nevi, alla conquista della medaglia d’oro iridata.

Alla piazza d’onore si è classificata Nilsson che, dopo aver visto sfumare il successo di giornata, ha regolato tutte le altre avversarie per un secondo posto che le permette di ambire ancora alla coppa di specialità: nell’apposita graduatoria la svedese ora paga un ritardo di 28 punti da Falla quando mancano ancora due sprint al termine della stagione, di cui una a punteggio dimezzato.

Grande battaglia per il terzo gradino del podio: soltanto negli ultimi metri la tedesca Sandra Ringwald ha visto sfumare un preziosissimo podio per la Germania, che è stato infine appannaggio di un ottima Falk, già vincitrice della sprint cittadina di Dresda un paio di mesi fa.

Nella finale sono state presenti anche Ingemarsdotter e l’elvetica Laurien Van Der Graaff: queste due però hanno perso l’occasione di competere per il successo sulla salita finale, dove hanno perso le code di coloro che le hanno precedute, quantomeno la svedese è tornata nella top 6 dopo più di un anno, mentre i risultati della svizzera sono sotto gli occhi di tutti, con i due successi stagionali ottenuti.

Nella lotta per la conquista della sfera di cristallo, quest’oggi Oestberg (19^) ha rosicchiato qualche punticino ad Heidi Weng (26^), anch’essa uscita nei quarti di finale: la più giovane delle due comanda la classifica generale della Coppa del Mondo con 1351 punti, 192 lunghezze di vantaggio sulla più navigata connazionale.

La miglior azzurra è stata Greta Laurent (22^): ottima 11^ in qualificazione, la valdostana è rimasta imbottigliata al termine dell’ultima discesa dei quarti di finale, nonostante abbia potuto usufruire di ottimi materiali, chiudendo in quest’occasione la gara odierna. L’altra italiana iscritta alla gara, Gaia Vuerich, è non è riuscita a qualificarsi alle batterie con il 37° tempo finale.

LAHTI – SPRINT FEMMINILE 1.4 KM

1. FALLA Maiken Caspersen (NOR) 2’54’’83
2. NILSSON Stina (SWE) a 0’’36
3. FALK Hanna (SWE) a 0’’78
4. RINGWALD Sandra (GER) a 0’’88
5. INGEMARSDOTTER Ida (SWE) a 1’’83
6. VAN DER GRAAFF Laurien (SUI) a 3’’02

Clicca qui per i risultati completi.

Michele Dardanelli

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