Sci di fondo | 07 marzo 2018, 18:50

A Drammen Johannes Hoesflot Klaebo guida la pattuglia norvegese alla vittoria, sfera di cristallo ad un passo

Nella sprint cittadina di Drammen, l’ultima stagionale a tecnica classica, arriva l’undicesima perla stagionale di Johannes Hoesflot Klaebo, che avvicina sempre più la prima sfera di cristallo della carriera.

A Drammen Johannes Hoesflot Klaebo guida la pattuglia norvegese alla vittoria, sfera di cristallo ad un passo

Quinta sprint a tecnica classica in gare di primo livello in stagione, ma sempre un solo vincitore: al secolo, Johannes Hoesflot Klaebo. Quest’oggi il fenomenale ventunenne norvegese ha raccolto l’undicesimo successo di quest’annata agonistica in un contesto di gara che in Norvegia significa la definitiva consacrazione: la competizione cittadina di Drammen.

Davanti ad un folto, rumoroso e festante pubblico di casa, Klaebo ha sempre seguito una tattica di gara piuttosto conservativa, lasciando fare il ritmo agli avversari nella prima parte della prova per poi bruciarli sul lunghissimo rettilineo finale.

Nei quarti di finale è toccato a Fredrik Riseth l’arduo compito di fare la ‘lepre’, in una batteria comprendente anche il plurivincitore a Drammen Eirik Brandsdal oltre che a leader della Coppa del Mondo. Alla fine i due più quotati norvegesi hanno ottenuto l’accesso diretto alle semifinali, mentre il ventiduenne di stanza a Trondheim è riuscito ad essere uno dei due ripescati.

Nel secondo turno Klaebo e Brandsdal hanno trovato un agguerrito Alexander Bolshunov che ha fatto gara dura fin dal primo metro ricoprendo il ruolo di Riseth dei quarti di finale: grazie al buon ritmo del russo, volato via allo sprint dai due norvegesi sopracitati, anche Kasper Stadaas è riuscito a conquistare l’accesso alla finale nonostante la quarta piazza sul traguardo.

Il film dell’ultimo turno ha ricalcato quanto visto nella prima semifinale: Bolshunov, trovatosi contro soltanto atleti norvegesi, ha cominciato a fare la selezione nella prima parte del circuito cittadino di Drammen, mettendo alla frusta i norge che via via hanno iniziato a perdere per strada degli elementi.

Gli unici che sono riusciti a tenere il ritmo del plurimedagliato degli ultimi Giochi Olimpici sono stati nuovamente Klaebo e Brandsdal che, proprio come nel turno precedente, lo hanno sopravanzato a metà del rettilineo finale ed hanno dato vita ad un testa a testa entusiasmante, da cui ne è uscito vincitore - mica tanto a sorpresa - il ventunenne di Trondheim che ha avuto modo addirittura di effettuare un inchino agli avversari prima di tagliare il traguardo.

Dunque è cambiato lo schema di gara rispetto alle ultime uscite, ma non il vincitore: con i 100 punti conquistati, valevoli per la classifica generale della Coppa del Mondo, Klaebo si è portato sempre più vicino alla sfera di cristallo, poiché tutti i rivali quest’oggi o non erano presenti oppure non hanno raccolto punti. Il più immediato inseguitore al momento rimane Martin Johnsrud Sundby distante 328 lunghezze, quando ce ne sono in palio 450 al termine della stagione.

Alla piazza d’onore si è classificato Brandsdal, già vincitore per ben 3 volte su queste nevi, che ha preceduto un oltremodo generoso Bolshunov, riuscito nell’impresa di impedire la tripletta norvegese. Il russo a sua volta ha raccolto importanti punti per la generale del massimo circuito, in cui al momento è distante meno di 100 lunghezze dal terzo gradino del podio provvisorio occupato da Dario Cologna.

Decisamente più staccati dal podio sono arrivati gli altri atleti norge, affossati dal ritmo del giovane atleta russo: Sindre Bjoernestad Skar si è piazzato quarto, precedendo Stadaas ed Emil Iversen.

Dopo le qualificazioni due azzurri avevano ottenuto l’accesso alle batterie: Federico Pellegrino (10°), dopo aver superato brillantemente il quarto di finale con gli ultimi 100 metri in ascesa estremamente incisivi, si è dovuto fermare nella seconda semifinale battuto da Skar ed Iversen dopo essere incespicato sul rettilineo conclusivo, comunque ha ottenuto il miglior risultato della carriera a Drammen; batterie fatali a Maicol Rastelli (21°) fin dai primissimi metri, poiché l’alfiere dell’Esercito è inciampato sul proprio bastoncino quando era ancora nei binari di partenza, perdendo delle posizioni che si sono rivelate decisive nel finale.

Giornata negativa per alcuni atleti che sin ora in stagione si erano distinti in questo format di gara: su tutti non ha brillato particolarmente Paal Golberg (9°), uscito nella semifinale di Klaebo assieme ad Oskar Svensson (11°), mentre Calle Halfvarsson (26°) e Ristomatti Hakola (13°) sono stati eliminati addirittura nei quarti di finale.

Gli uomini dello sci di fondo torneranno in azione nella mitica Holmenkollen: sabato 10 marzo a partire dalle ore 14.30 si misureranno nella 50 km mass start in tecnica libera.

DRAMMEN – SPRINT TC

1. KLAEBO Johannes Hoesflot (NOR) 2’44’’69
2. BRANDSDAL Eirik (NOR) a 1’’04
3. BOLSHUNOV Alexander (RUS) a 3’’78
4. SKAR Sindre Bjoernestad (NOR) a 6’’55
5. STADAAS Kasper (NOR) a 8’’71
6. IVERSEN Emil (NOR) a 11’’45

Clicca qui per i risultati completi.

Michele Dardanelli

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