Combinata | 23 marzo 2018, 20:00

Jarl Magnus Riiber domina il PCR di Schonach

Il norvegese ha vinto a mani basse il Provisional Competition Round, infliggendo pesanti distacchi a tutti gli avversari

Jarl Magnus Riiber domina il PCR di Schonach

Questo pomeriggio è andato in scena l’ultimo Provisional Competition Round della stagione, disputato nella località di Schonach, in Baden Württemberg. È tornato a dominare la scena il norvegese Jarl Magnus Riiber, recentemente parso un po’ sottotono rispetto alle sue potenzialità.

Il ventenne di Oslo, al contrario rispetto alle ultime apparizioni, si è subito sentito a suo agio sul trampolino tedesco, trovando due misure in zona HS in allenamento, mentre tra gli avversari si sono fermati ben prima. Nel salto valido come PCR Riiber si è limitato ad atterrare a 102.5m, andando comunque a far segnare il miglior punteggio, infliggendo un notevole distacco agli avversari, seppur in misura inferiore rispetto a quanto fatto vedere nei due salti precedenti.

Seconda piazza a 9.4 lunghezze per il fresco vincitore della Sfera di Cristallo, Akito Watabe, autore comunque di un buon salto da 98m. Le notizie positive per il team del Sol Levante non sono finite qui, il quanto anche le posizioni successive sono state occupate da suoi atleti: Go Yamamoto e il fratello minore Yoshito Watabe. I due però hanno pagato maggior dazio dal norge, rispettivamente 17.9 e 18.4 lunghezze.

Tutti gli altri combinatisti hanno invece accumulato un distacco al cambio superiore al minuto. L’austriaco Wilhelm Denifl è stato 5°, precedendo il finlandese Eero Hirvonen e il norvegese Espen Andersen. Questi atleti sono stati divisi da una manciata di punti, così come il giovane transalpino Laurent Muhlethaler, finora alquanto opaco in stagione, il russo Ernst Yahin, l’ennesimo giapponese Hideaki Nagai e gli austriaci Bernhard Gruber e Martin Fritz.

Più attardati molti dei big: Jan Schmid è stato 17° a 24 punti dal vincitore, davanti a Ilkka Herola, Eric Frenzel e Fabian Riessle. Ancora più indietro Jorgen Graabak 26°, praticamente appaiato a Vinzenz Geiger, mentre Johannes Rydzek ha chiuso 35°.

Dei tre azzurri al via, il solo Alessandro Pittin ha superato il taglio della qualificazione giungendo 41°. Denis Parolari ha invece concluso appena fuori dalle posizioni utili in 52^ piazza, così come Lukas Runggaldier 54°.

Domani andrà in scena la penultima competizione stagionale, con il segmento di salto alle ore 12.00 e il fondo alle 14.15.

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Martina Dardanelli

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