Biathlon | 09 aprile 2018, 14:41

Si ritira anche Emil Hegle Svendsen: "Non c'è più il fuoco interiore, per me è finita"

Il norvegese appende sci e carabina al chiodo a soli 32 anni.

Si ritira anche Emil Hegle Svendsen: "Non c'è più il fuoco interiore, per me è finita"

“Ho avuto bisogno di un po’ di tempo dopo la stagione olimpica, per capire se il fuoco interiore si sarebbe riacceso, ma quest’anno non è successo niente di tutto questo. Mi piacerebbe avere la motivazione di Ole Einar, ma non è così. Per me è finita”.

Con queste parole Emil Hegle Svendsen ha aperto la conferenza stampa durante la quale ha annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica. “È triste, ma sento di aver preso la decisione giusta, quindi in un certo senso sono felice. È difficile spiegare quali sono i meccanismi alla base delle motivazioni, evidentemente io e Ole Einar siamo molto diversi. Devo dire grazie a Ole, perché è sempre stato il mio punto di riferimento.

Ho iniziato a pensare al ritiro già a Natale. Negli ultimi anni non sono stato al top e quando hai avversari come quelli che mi sono trovato io è facile venire dimenticati, quantomeno sono riuscito a tenere un livello in grado di permettermi di lottare fino alla fine. Sono contento della mia carriera, è stata una bella avventura”.

Svendsen chiude a 32 anni con 38 vittorie (solo Bjørndalen, Fourcade e Poirée ne hanno ottenute di più) e 88 podi complessivi. Tra i successi anche 2 ori olimpici (20 km di Vancouver 2010, mass start di Sochi 2014) e 5 ori iridati.

Nel suo palmares anche la Coppa del Mondo 2009-’10. Curioso come un atleta del suo calibro abbia conquistato “solamente” una Sfera di cristallo, ma d’altronde nella stagione precedente si ammalò pesantemente quando indossava il pettorale giallo, mentre in quella successiva tentò di strappare un pettorale per la staffetta di sci di fondo ai Mondiali di Oslo 2011 saltando una tappa poi rivelatasi mortale nella corsa al “Coppone”. Dopodichè è cominciata l’epopea di Martin Fourcade.

Comunque sia, a dimostrazione dell’elevata competitività di Emil, va ricordato come abbia concluso sette stagioni consecutive sul podio della classifica generale. Solamente Bjørndalen (13) e Fourcade (8 and counting) hanno fatto meglio.

Non va infine dimenticato come per molti anni sia stato l’unico in grado di tenere testa a Fourcade.

LISTA RITIRATI – AGGIORNAMENTO AL 09/04/2018

SCI DI FONDO MASCHILE (9)
COLOGNA Gianluca [SUI] (1990)
DOLIDOVICH Sergei [BLR] (1973)
HOFFMANN Noah [USA] (1989)
JÖNSSON Emil [SWE] (1985)
KETELÄ Toni [FIN] (1988)
LEGKOV Alexander [RUS] (1983)
NOUSIAINEN Ville [FIN] (1983)
PERL Curdin [SUI] (1984)
STRANDVALL Matias [FIN] (1985)

SCI DI FONDO FEMMINILE (8)
BJØRGEN Marit [NOR] (1980)
HAAG Anna [SWE] (1985)
HAGEN Martine Ek [NOR] (1991)
KOWALCZYK Justyna [POL] (1983)
JEAN Aurore [FRA] (1985)
MALVALEHTO Mona-Liisa [FIN] (1983)
RANDALL Kikkan [USA] (1982)
SAARINEN Aino-Kaisa [FIN] (1979)

BIATHLON MASCHILE (8)
BAILEY Lowell [USA] (1981)
BEATRIX Jean-Guillaume [FRA] (1988)
BJØRNDALEN Ole Einar [NOR] (1974)
BURKE Tim [USA] (1982)
CURRIER Russell [USA] (1987)
GRAF Florian [GER] (1988)
SOUKUP Jaroslav [CZE] (1982)
SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (1985)

BIATHLON FEMMINILE (5+1)
DORIN HABERT Marie [FRA] (1986)
FENNE Hilde [NOR] (1993)
KOUKALOVA Gabriela [CZE] (1989) {Pausa a tempo indeterminato}
NOWAKOWSKA Weronika [POL] (1986)
RANSOM Julia [CAN] (1993)
TOFALVI Eva [ROU] (1978)

SALTO MASCHILE (4)
AUNE Joakim [NOR] (1993)
DELLASEGA Roberto [ITA] (1990)
HILDE Tom [NOR] (1987)
MIETUS Krzysztof [POL] (1991)

SALTO FEMMINILE (3+1)
INSAM Evelyn [ITA] (1994) {Pausa di riflessione}
MATTEL Coline [FRA] (1995)
POZUN Katja [SLO] (1993)
RINGQUIST Abby [USA] (1989)

COMBINATA NORDICA (6)
FLETCHER Bryan [USA] (1986)
KATO Taihei [JPN] (1984)
KIRCHEISEN Björn [GER] (1983)
KOKSLIEN Mikko [NOR] (1985)
LAMY-CHAPPUIS Jason [FRA] (1986)
MANNINEN Hannu [FIN] (1978)

Ti potrebbero interessare anche: