Notizie | 05 maggio 2018, 09:25

La Finlandia del salto 2018-19 riparte dal nuovo head coach Hakola .

Annunciata anche la squadra finlandese di salto speciale con un nuovo capo allenatore e i dubbi di Ahonen e Larinto .

Romaniemi OY

Romaniemi OY

La notizia che Lauri Hakola sarebbe diventato il nuovo capoallenatore finlandese era gia nell'aria dopo le Olimpiadi di Pyeongchang, ma oggi con la pubblicazione dei roster per la stagione 2018-19 il suo nome e' stato ufficializzato dalla Federazione Finlandese.

Nato trentotto anni fa ad Oulu ma da sempre cresciuto in quel di Kuopio la carriera di saltatore di Hakola si può considerare di discreto livello in un periodo,  il primo decennio del secolo, nel quale eccellere in Finlandia era parecchio complicato data la forte concorrenza interna. Sempre a Kuopio Hakola comincia la propria carriera da coach allenando i giovani del Puijon Hiihtonseura. Poi due anni fa Mitter lo sceglie a sorpresa come suo vice allenatore per cercare di dare una svolta al disastrato movimento Suomi . Ma la nuova era Suomi con l'austriaco Mitter al comando non produce nessun effetto di rilancio che la Federazione si aspettava e dopo i primi due anni di contratto il successivo diritto di opzione per i successivi due non vengono esercitati e si decide dati i pessimi risultati ottenuti e il budget a dir poco contenuto di riaffidarsi ad una soluzione interna e a Lauri Hakola in particolare.

Hakola comincia, con due anni di contratto con opzione per altri due anni, il  proprio incarico da capoallenatore con enormi responsabilità vista la grande tradizione del salto finlandese ma senza più grandi aspettative di immediato rilancio in considerazione degli ultimi 5 anni di atavica crisi di risultati in un movimento sempre più snobbato da sponsor e pubblico.

Nonostante ciò sono molto ambiziose le sue prime dichiarazioni rilasciate in contemporanea alla presentazione della squadra finlandese: “ In Finlandia vi è ora un genuino cambio generazionale nel team nazionale. Tutti i nostri saltatori sono giovani , motivati e affamati di migliorarsi. Nella nostra attuale situazione la nostra forza puo' essere basata sul nostro eccellente allenamento. Il nostro obiettivo e' di iniziare il miglior allenamento del mondo e costruire una nostra identità . Ciò significa un aumento degli allenamenti ma allo stesso tempo maggiore qualità attraverso un piano a lungo termine di sviluppo“.


Hakola ha parlato di cambio generazionale e a conferma di ciò al momento non vi è traccia ne di Janne Ahonen e neppure di Ville Larinto nella lista diramata oggi . Entrambi di Lahti e con la maggior esperienza . Per quanto riguarda il quarantenne Kuningaskotka dopo le olimpiadi di Pyeongchang aveva affermato la sua volontà di proseguire almeno fino a Seefeld 2019 e che nonostante non fosse anche lui soddisfatto dei risultati ottenuti ancora si divertiva ad allenarsi e per lui saltare e' e rimane un grande piacere personale e provava ancora una grande passione nel farlo.

Fonti interne alla Federazione pero' raccontano di un Ahonen che sta pensando se continuare la sua carriera o no, che al momento e' interamente concentrato nello sviluppo delle tute nazionali e del suo team privato di drag racing. Mentre per Larinto oramai arrivato ai 28 anni i continui infortuni che da sempre ne hanno limitato le potenzialità e il raggiungimento della recente laurea sono fatti che per il momento impongono in lui una pausa di riflessione sul futuro della sua carriera agonistica.

Al momento sono in quattro i componenti del gruppo nazionale ma la Suomen Hiihtoliitto fa sapere che con buona probabilità un quinto nome verrà aggiunto successivamente .

SQUADRA A         Uomini -

 
Antti Aalto    (1995)

 Andreas Alamommo (1998)


 
Jarkko Määttä (1994)

Eetu Nousiainen (1998) 

 

Squadra  B     Uomini 


Kalle Heikkinen   (1999)

Henri Kavilo  (2000) 

Niko Kytösaho (1999)


 Niko Löytäinen (1998) 


Paolo Romanò

Ti potrebbero interessare anche: