Salto | 10 maggio 2018, 12:42

Manuela Malsiner dopo l'arruolamento: "È una tappa fondamentale per la mia carriera"

La gardenese si è arruolata nelle Fiamme Gialle: "Ringrazio la Finanza per questa opportunità, è un riconoscimento anche per il nostro sport"

Manuela Malsiner dopo l'arruolamento: "È una tappa fondamentale per la mia carriera"

Un bel riconoscimento al lavoro fatto negli ultimi anni nel salto femminile è arrivato dagli ultimi arruolamenti delle Fiamme Gialle. In Finanza, infatti, è entrata anche Manuela Malsiner, medaglia d’oro nel Mondiale Junior 2017 negli USA e già salita sul podio anche in Coppa del Mondo. La gardenese ha fatto fatica a ripetersi nell’ultima stagione, raccogliendo comunque risultati di tutto rispetto anche se al di sotto delle sue aspettative, ma potrà ora dedicarsi unicamente allo sport e lavorare duramente per correggere quei piccoli difetti che ancora non le hanno permesso di mettere le ali e volare ancora più in alto.

La giovane finanziera è consapevole di vivere un momento fondamentale della sua carriera. «Questo arruolamento è una tappa importante – ha affermato Manuela Malsiner a Fondoitaliaperché da adesso in poi potrò concentrarmi soltanto sullo sport e fare la professionista. Sono felice di aver trasformato, grazie alle Fiamme Gialle, questa mia passione in un lavoro dandomi anche delle sicurezze per il futuro. Ciò significa che potrò dedicarmi completamente al salto e allenarmi ancora di più. I miei obiettivi restano intatti, voglio raggiungere dei bellissimi risultati. Per farlo dovrò continuare a lavorare sempre duramente, anche perché ora sento di avere una responsabilità in più, dal momento che rappresenterò le Fiamme Gialle. So che la Finanza mi aiuterà tanto, mettendomi a disposizione ogni aiuto. Io cercherò di ripagarla sul trampolino».

Manuela Malsiner è felice non soltanto per se stessa ma anche per il movimento italiano del salto femminile: «È un riconoscimento al grande lavoro che è stato fatto negli ultimi anni – ha ammesso la gardenese – questo sport è cresciuto molto in Italia, ci sono tante ragazze forti. È bello ricevere un riconoscimento di questo genere e mi auguro che dopo di me anche altre ragazze più giovani possano avere la stessa opportunità che abbiamo avuto io ed Elena Runggaldier prima di me. Per le giovani sarà uno stimolo in più, perché si è visto che quando si ottengono dei risultati anche il salto femminile viene preso in considerazione».

Nel momento di gioia Manuela Malsiner non ha voluto dimenticare coloro che le hanno permesso di arrivare fin qui: «Voglio ringraziare gli allenatori che mi hanno seguita fino ad adesso, in particolare Romed (Moroder, ndr) e Janko (Zwitter, ndr) perché hanno fatto un grande lavoro. Poi ovviamente dico grazie alla mia famiglia e infine alle Fiamme Gialle»

G.C.

Ti potrebbero interessare anche: