Sport vari | 02 giugno 2018, 13:42

Elezioni FISI - Clamoroso: Franco Vismara ricorre contro l'elezione di Roda

Il candidato ha fatto ricorso alla Corte Federale per delle presunte irregolarità nel voto, chiedendone l'annullamento e di conseguenza la caduta dell'attuale consiglio

Elezioni FISI - Clamoroso: Franco Vismara ricorre contro l'elezione di Roda

Potrebbe esserci una clamorosa coda giudiziaria alle elezioni per il rinnovo delle cariche federale della FISI avvenute lo scorso 22 aprile, che hanno visto trionfare Flavio Roda, vincitore con un impressionante 79,10%. Uno dei candidati, infatti, l’Avvocato Franco Vismara, che al termine del conteggio ha ricevuto l’1,04% dei voti, è ricorso alla Corte Federale di Appello come presidente dell’ASD Sci Club FAB Snow Eagle, per chiedere l’annullamento dei risultati dell’elezione e di conseguenza far cadere l’attuale consiglio federale che oltre al presidente Roda, vede come consiglieri Dante Berthod, Angelo Dalpez, Carmelo Ghilardi, Stefano Longo, Pietro Marocco, Enzo Sima, Alfons Thoma, Mauro Mottini, Gabriella Paruzzi, Carlo Dal Pozzo ed Elio Grigoletto.

Rappresentati dagli Avvocati Roberto Colagrande e Alessandra Persio Pennesi, l’Avvocato Franco Vismara e la Signora Laura Tosi, ammessa al voto come delegata per lo sci club Fab Snow Eagle, hanno impugnato i risultati e le operazioni elettorali in quanto ritengono ci siano state delle irregolarità che avrebbero inficiato sull’intera procedura.

Secondo Vismara e i suoi avvocati sarebbe stato violato il principio della segretezza del voto, in quanto secondo loro il sistema di votazione elettronico applicato in questo caso non lo avrebbe garantito. Ciò perché il sistema di votazione elettronica sarebbe basato sempre su un sistema di memorizzazione dati che, come tale, potrebbe consentire la ricostruzione e la riconducibilità del voto con l’avente diritto. Gli Avvocati di Vismara dubitano che ci siano state le necessarie garanzie di segretezza del voto, come hanno spiegato in maniera dettagliata nel documento allegato al loro ricorso.

Un altro punto contestato da Vismara è la presunta violazione dei principi di assoluta garanzia di regolarità e genuinità delle operazioni elettorali con riguardo al sistema di conservazione delle schede. Non risulterebbe, infatti, che all’esito della votazione e della proclamazione degli eletti, siano state indicate le modalità di conservazione delle schede elettorali cartacee inserite nell’unica urna.

Redazione

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