Salto | 27 luglio 2018, 21:10

Nella qualificazione di Hinterzarten impressiona Karl Geiger

Questa sera si è aperta la seconda tappa del Summer Grand Prix 2018: in una qualificazione non entusiasmante si è distinto in positivo il padrone di casa Karl Geiger, ma i polacchi non si sono dimostrati distanti dal tedesco.

Credits: M. Dardanelli

Credits: M. Dardanelli

Passato agli archivi l’opening della stagione estiva di Wisla, il parco iscritti ad Hinterzarten ha avuto una flessione in termini di qualità: su tutti l’assenza dei norvegesi e degli sloveni di punta e della seconda squadra polacca, aggiuntasi ai conclamati forfait di Andreas Wellinger e Markus Eisenbichler, non è stata bilanciata dal rientro alle competizioni dei team russo e francese, oltre a quello di Simon Ammann.

In un contesto parzialmente depauperato, i valori in campo tra gli atleti ben distintisi una settimana fa non sono cambiati granché: il migliore nella qualificazione odierna è stato nettamente il padrone di casa Karl Geiger grazie ad un’ottima performance da 104 metri, che lo candida ad uno dei principali favoriti alla gara che si disputerà domani pomeriggio.

Alle spalle dell’atleta di Oberstdorf si è classificato il vincitore della competizione polacca Kamil Stoch: il divario dalla testa è stato inferiore alle 5 lunghezze, dunque il detentore della sfera di cristallo si è confermato al vertice e certamente non partirà battuto tra ventiquattro ore, soprattutto perché è parso in controllo in quello che per lui era dopotutto quasi un salto di allenamento.

A seguire nelle posizioni di vertice si sono piazzate un paio di novità: molto interessante è stata la prestazione del rientrante Evgeniy Klimov,  terzo ed in linea con Stoch, mentre Stephan Leyhe – quinto – ha mostrato gli attesi progressi dopo la non brillantissima condizione manifestata a Wisla. Tra il russo ed il teutonico troviamo un confermato Dawid Kubacki che andrà alla caccia di quel podio sfuggitogli una settimana fa per un solo decimo di punto.

Leggermente appannato è parso il secondo nella classifica del Summer GP Piotr Zyla (11°), contrariamente sono continuati i segnali di crescita per Stefan Kraft (6°), nuovamente una delle pochissime buone notizie per la squadra austriaca che ha presentato di nuovo un anonimo Gregor Schlierenzauer (28°) ed ha fatto disertare a Michael Hayboeck la trasferta nella Foresta Nera.

Per il secondo week-end di fila sono arrivati importanti segnali dagli azzurri, tutti e quattro abili a superare brillantemente il taglio odierno: il più in palla  è stato ancora Alex Insam che ha centrato un’altra top 20, mentre Sebastian Colloredo, Federico Cecon e Davide Bresadola hanno ottenuto un punteggio similare chiudendo tra la 36^ e la 39^ posizione.

Nonostante un contesto di gara non dei più qualificati, ci sono state un paio di eliminazioni eccellenti quest’oggi: a farne le spese sono stati i più quotati delle seconde linee norvegesi Marius Lindvik (51°) e Sondre Ringen (57°), entrambi non fortunatissimi col vento ma anche autori di errori notevoli.

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Per la cronaca si è aperto anche il Summer Grand Prix femminile con una qualificazione a cui erano iscritte 41 atlete per i 40 pettorali della prova di domani: lo scoglio odierno è stato reso essenzialmente nullo poiché è stata squalificata prima del proprio salto la slovena Spela Rogelj, quindi tutte le atlete che hanno fatto registrare un punteggio hanno ottenuto l’accesso alla competizione.

La migliore è tornata ad essere Sara Takanashi in virtù di una prestazione da 103.5 metri con un telemark pasticciato che le ha permesso di precedere di 3.9 punti Jacqueline Seifriedsberger; tuttavia va segnalata l’assenza di Maren Lundby e più in generale dell’intera squadra scandinava, oltre alle nord americane ed altre saltatrici di vertice del calibro di Daniela Iraschko-Stolz, Svenja Wuerth, Julia Kykkaenen ed una sfortunata Carina Vogt, nuovamente alle prese con delle noie alle ginocchia.

L’Italia si è presentata ad Hinterzarten con le sole sorelle Malsiner, visto lo stop forzato di Elena Runggaldier: la meglio classificata è stata Manuela con il 31° punteggio, mentre Lara ha fatto segnare il 33°.

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Nella giornata di domani andranno in scena sia la gara maschile che quella femminile: si comincerà alle 13.15 con quella in gonnella, mentre alle 17.15 sarà il turno degli uomini.

Michele Dardanelli

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