Vittoria schiacciante per Kamil Stoch ad Hinterzarten, 11° Alex Insam

Sabato 17 febbraio 2018: è da quella sera che il mondo del salto con gli sci ha conosciuto una svolta perentoria, da quella gara individuale a cinque cerchi dal trampolino grande di PyeongChang che ha fatto entrare nella storia Kamil Stoch avendogli fatto vincere il terzo oro olimpico personale. Il problema per gli avversari del polacco è che questo non si è più fermato, nemmeno con la pausa primaverile che tanti valori in campo rimette in discussione.

Portato a casa il successo di Wisla della settimana scorsa, Stoch si è ripetuto quest’oggi ad Hinterzarten in occasione della seconda competizione del Summer Grand Prix 2018: in una prova estremamente equilibrata, il detentore della sfera di cristallo è emerso prepotentemente su tutti, dilagando nella seconda serie e risultando il migliore in entrambi i salti.

Nel primo, in una manche piuttosto spettacolare, Stoch si è spinto a 110 metri – 2 oltre l’Hill Size e miglior misura di giornata – senza però riuscire ad appoggiare un telemark solido, ragion per cui il margine sulla concorrenza è stato tutto sommato risicato. Nel momento decisivo, in una serie condizionata maggiormente dal vento talvolta alle spalle, il trentunenne di Zakopane è atterrato a 106.5 metri con ottime valutazioni stilistiche, andando a precedere il secondo classificato di 14.8 punti.

Alla piazza d’onore si è classificato il padrone di casa e vincitore della qualificazione Karl Geiger: l’atleta di Oberstdorf ha trovato complessivamente condizioni meteo meno favorevoli, tuttavia è stato abile a sfruttare la buona forma del momento e cogliere quello che è a tutti gli effetti il miglior risultato della carriera a livello estivo dopo i due terzi posti raccolti nell’ultimo paio d’anni.

Terzo gradino del podio ed in assoluto prima top three della carriera per Killian Peier, distante mezzo punto da Geiger: i due hanno condotto una gara simile, guadagnando già il piazzamento finale nella prima serie e confermandolo nella seconda essendosi difesi dal ritorno degli inseguitori grazie al minimo vantaggio preso nel primo salto. Per l’elvetico è un risultato dal peso specifico elevato, essendo il quarto nella storia della propria nazione a classificarsi nei primi tre dopo i due pezzi da 90 come Simon Ammann ed Andreas Kuettel, oltre a Bruno Reuteler.

Quarto posto per Piotr Zyla a cui non è bastata la seconda miglior prestazione del secondo round per impensierire coloro che l’hanno preceduto. Questo piazzamento permette a Stoch di andare leggermente in fuga nella classifica del Summer  GP, in cui al momento può vantare 70 punti di vantaggio sul coetaneo connazionale.

Ottime risposte sono state date anche da Evgeniy Klimov, rientrante in gara dopo aver disertato la trasferta di Wisla e classificatosi quinto. Il russo si è preso il lusso di battere buona parte della pimpante squadra polacca, poiché Stefan Hula si è attestato al sesto posto, Jakub Wolny all’ottavo (grazie  ad una buona rimonta dalla dodicesima piazza parziale) ed un non brillantissimo Dawid Kubacki al decimo.

Si sono inseriti nel festival bianco-rosso la sorpresa assoluta rappresentata dal nipponico Naoki Nakamura (7°), sempre più in crescita salto dopo salto, ed il veterano di casa Andreas Wank. I punti portati a casa dal giapponese sono fondamentali alla propria nazione in quanto è prepotentemente entrato nelle migliori 55 posizioni del world ranking list a scapito di Sebastian Colloredo, dunque al momento la rappresentativa asiatica potrebbe tornare ad avere 6 pettorali dal prossimo periodo stagionale, fatto che non avveniva da almeno un paio d’anni.

Appena fuori dalla top ten si è piazzato un eccellente Alex Insam: con una poderosa rimonta di 8 posizioni, l’azzurro ha colto un risultato di grande valore in quanto non ha patito il contesto di gara del trampolino piccolo e l’abbassamento delle velocità di stacco avvenuto nella seconda manche. La prestazione del gardenese è stata l’unica buona notizia per l’Italia, in quanto gli altri tre saltatori iscritti alla gara non hanno superato la prima serie con Davide Bresadola attestatosi 40°, Federico Cecon 44° e Colloredo 47°.

Rispetto alla competizione di Wisla alcuni atleti hanno fatto dei passi indietro, concedendo punti pesanti in ottica vittoria finale del massimo circuito su plastica: tutto sommato si sono ancora difesi Timi Zajc (12°) e Stefan Kraft (16°), mentre peggio è andata a Junshiro Kobayashi (27°).

Ora il Summer GP farà  tappa ad Einsiedeln (Svizzera) nel week-end prossimo: venerdì 3 agosto è in programma la qualificazione alle ore 18.00, mentre sabato 4 agosto andrà in scena la gara individuale a partire sempre dalle 18.00.

HINTERZARTEN – HS 108

1. STOCH Kamil (POL) 271.1
2. GEIGER Karl (GER) 256.3
3. PEIER Killian (SUI) 255.8
4. ZYLA Piotr (POL) 252.6
5. KLIMOV Evgeniy (RUS) 250.7
6. HULA Stefan (POL) 248.8
7. NAKAMURA Naoki (JPN) 248.7
8. WOLNY Jakub (POL) 247.5
9. WANK Andreas (GER) 246.0
10. KUBACKI Dawid (POL) 244.4

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