Show della Repubblica Ceca negli inseguimenti dei Mondiali estivi

In campo femminile la gara ha vissuto sulle montagne russe. Il primo poligono ha detto molto male alle due atlete che menavano le danze. Paulina Fialkova e Monika Hojnisz hanno infatti mancato due bersagli, scivolando nella pancia del gruppo e lasciando la testa della gara a Veronika Vitkova e Galina Vishnevskaya, dal canto loro pulite in piazzola.

L’asiatica è stata l’unica a uscire immacolata dalla seconda sessione di tiro, prendendo così solitaria il comando delle operazioni. Tuttavia è arrivata al terzo poligono in compagnia della ceca, capace di recuperare 11”, e della polacca, autrice di una tornata spaventosa che le ha permesso di azzerare un ritardo di 25”!

Del terzetto di vertice solo Vitkova è però stata in grado di coprire tutti i bersagli. La ventinovenne boema si è quindi appropriata della testa senza lasciarla più fino al traguardo, dove è passata per prima, conquistando così la medaglia d’oro dopo aver trangugiato l’amaro calice del quarto posto nella sprint.

Alle sue spalle Hojnisz era nettamente la più brillante sugli skiroll, ma ha sbagliato due volte all’ultimo tiro, rimanendo alfine con un pugno di mosche. La polacca si è infatti vista scavalcata da Fialkova, argento “ricicciando fuori” alla distanza, e da “formichina” Vishnevskaya, bronzo.

 NMNM 2018 – INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. VITKOVA Veronika [CZE] (0+1+0+1) 31’25”8
2. FIALKOVA Paulina [SVK] (2+0+1+1) a 21”8
3. VISHNEVSKAYA Galina [KAZ] (0+0+1+1) a 27”7
4. HOJNISZ Monika [POL] (2+0+1+2) a 43”0
5. MERKUSHYNA Anastasiya [UKR] (2+1+0+1) a 1’09”6
6. PIDHRUSHNA Olena [UKR] (0+1+1+1) a 1’32”9

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Decisamente più lineare la prova maschile, con i duellanti della sprint Michal Krcmar e Ondrej Moravec a fare gara di coppia. Il tandem ceco non ha sbagliato a terra e ha di conseguenza guadagnato terreno sugli inseguitori. Anche qui, come tra le donne, è risultato decisivo il primo poligono in piedi.

Il più anziano dei due boemi è stato perfetto, mentre il vincitore di ieri ha mancato due bersagli. Moravec si è quindi involato verso la medaglia d’oro, che non è stata messa in discussione neppure da una penalità in chiusura.

Alle sue spalle Krcmar si è visto risucchiato da un terzetto composto dall’ucraino Vitaliy Kilchytskyy, dell’austriaco Patrick Jakob e dal russo Nikita Porshnev. I quattro si sono presentati assieme al tiro conclusivo, dal quale è uscito pulito il solo Krcmar, che ha messo in cassaforte la medaglia d’argento. Il giovane tirolese ha sbagliato una volta, mentre i due atleti dell’Est hanno doppiato la percorrenza dell’infausto anello.

All’uscita dal poligono Jakob era ancora terzo, ma nella tornata conclusiva si è visto scavalcato dal ritorno dell’ucraino Artem Pryma, uscito di prepotenza dalle retrovie grazie a uno “zero” nella sessione finale che gli ha permesso di mettersi al collo la medaglia di bronzo.

NMNM 2018 – INSEGUIMENTO MASCHILE
1. MORAVEC Ondrej [CZE] (0+0+0+1) 33’52”9
2. KRCMAR Michal [CZE] (0+0+2+0) a 33”7
3. PRYMA Artem [UKR] (0+0+2+0) a 43”0
4. JAKOB Patrick [AUT] (0+0+1+1) a 49”1
5. PORSHNEV Nikita [RUS] (0+0+0+2) a 56”3
6. KILCHYTSKYY Vitaliy [UKR] (0+0) a 1’02”6

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NMNM 2018 - MEDAGLIERE SENIOR
3-3-1 (7) – REP.CECA [CZE]
1-1-0 (2) – SLOVACCHIA [SVK]
1-0-1 (2) – POLONIA [POL]
1-0-0 (1) – RUSSIA [RUS]
0-0-2 (2) – KAZAKISTAN [KAZ]
0-0-1 (1) – SLOVENIA [SLO]
0-0-1 (1) – UCRAINA [UKR]