Salto | 15 settembre 2018, 19:25

Continental Cup: dominio incontrastato di Philipp Aschenwald nella prima di Oslo

L’austriaco si conferma il mattatore del circuito cadetto estivo, avendo vinto sul Midtsubakken con 17 punti di margine sulla promessa slovena Zak Mogel ed oltre 20 lunghezze sul rientrante Andreas Stjernen, all’esordio stagionale.

Continental Cup: dominio incontrastato di Philipp Aschenwald nella prima di Oslo

Quest’oggi ad Oslo, sul trampolino piccolo denominato Midtsubakken, si è tenuta anche una competizione maschile valevole per la Continental Cup di salto speciale, oltre a quella dedicata alle ragazze. Come ormai ci si è abituati da un mese a questa parte, Philipp Aschenwald ha fatto registrare una prestazione d’eccellenza che l’ha condotto alla vittoria.

Il ventiduenne austriaco ha mattato la concorrenza già nella prima serie, quando con un salto da 106 metri ha inflitto quasi 10 lunghezze al più immediato inseguitore, il compagno di squadra Stefan Huber. Nel momento decisivo, complici alcuni ribaltoni in alta classifica, il tirolese ha dilagato ampiamente andando a raccogliere il quarto successo stagionale – il sesto della carriera – con una performance da 104 metri, con molto meno vento a favore che nella prima manche.

Con una prestazione basata sulla costanza di rendimento ed una buona stabilità tecnica, ha agguantato la piazza d’onore il giovanissimo Zak Mogel, a sua volta protagonista di un’estate notevole. Lo sloveno classe 2001, al secondo podio della carriera, ha pagato infine 17 punti di ritardo da Aschenwald rispettivamente grazie al quarto ed al terzo punteggio parziale e si è preso il lusso di battere nientemeno che Andreas Stjernen.

Il veterano padrone di casa, all’esordio stagionale dopo una primavera che l’ha visto vicino al ritiro agonistico, ancora non ha certo la forma dei giorni migliori, ma considerando il contesto di gara non proprio cucito sulle sue caratteristiche, si è ben difeso in virtù di una rimonta dalla nona posizione parziale che lo ha condotto dritto al terzo gradino del podio.

Appena fuori dalla top three si sono classificati una serie di giovani tedeschi: David Siegel (4°) si è preso la soddisfazione di essere il migliore dei suoi, avendo preceduto con margine un convincente Moritz Baer (5°) e soprattutto Constantin Schmid (6°), coi quali verosimilmente si sta giocando un pettorale per l’inizio della prossima Coppa del Mondo che avrà il via a metà novembre.

Oltre alla buona prestazione di Stjernen, la Norvegia ha di che essere soddisfatta anche grazie ai risultati delle seconde linee: al settimo posto si è piazzato Andreas Granerud Buskum, seguito da Joacim Oedegaard Bjoereng (8° e naufragato in classifica dopo il terzo posto parziale), mentre ha chiuso la top ten il giovane Thomas Aasen Markeng che a sua volta ha preceduto di pochissimo Oscar Westerheim (11°) ed il grande deluso di giornata Marius Lindvik (12° ed affossato da un primo salto non all’altezza). In mezzo a questa folta schiera di scandinavi ha trovato posto Huber che, dopo la seconda piazza della prima serie, è scivolato al 9° posto finale.

Nessun azzurro è presente nel week end di Oslo, in quanto gli atleti più quotati stanno preparando i prossimi appuntamenti in calendario, mentre  alcuni dei più giovani sono a fare esperienza nelle competizioni di FIS Cup che si stanno tenendo in questi giorni a Rasnov.

Domani all’ora di pranzo ad Oslo si disputerà una seconda prova individuale maschile da cui potrebbero cominciare ad emergere indicazioni più chiare su chi potrebbe accaparrarsi i pettorali supplementari per il primo periodo della Coppa del Mondo.

COC – OSLO HS 106

1. ASCHENWALD Philipp (AUT) 263.4
2. MOGEL Zak (SLO) 246.4
3. STJERNEN Andreas (NOR) 240.9
4. SIEGEL David (GER) 239.2
5. BAER Moritz (GER) 229.8
6. SCHMID Constantin (GER) 229.6

Clicca qui per i risultati completi.

Michele Dardanelli

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