Continental Cup: successi per Stefan Huber e Philipp Aschenwald nelle gare di Zakopane

 Weekend ricco di competizioni a Zakopane, dove ha fatto tappa la Continental Cup di salto maschile. Protagonista delle due competizioni disputate in terra polacca è stata la squadra austriaca, che ha agguantato entrambi i successi con Stefan Huber e Philipp Aschenwald.

Gara lunghissima quella di ieri sera, in quanto un problema con il sistema di irrigazione della zona d’atterraggio ha portato a un’interruzione di circa un’ora nel mezzo della prima manche. Il vento alle spalle ma decisamente incostante ha dato una mano al salisburghese Stefan Huber, andato a raccogliere il 3° successo della carriera nel circuito cadetto. L’austriaco con un buon primo salto da 137.5 metri è rimasto in scia al giro di boa allo sloveno Zak Mogel, spintosi mezzo metro più lungo, e all’elvetico Killian Peier, atterrato a 133m con condizioni meteo decisamente più avverse.

Nella serie decisiva Huber si è superato andando a toccare 138.5m sfruttando un momento in cui il vento alle spalle era solamente pari a mezzo metro al secondo. Meno fortuna hanno avuto gli avversari, soprattutto Peier che ha saltato con 1.5 m/s di vento da dietro. Quest’ultimo è così atterrato oltre 10 metri più corto, a 127.5m, riuscendo comunque a difendere la piazza d’onore. Mogel invece ha raggiunto 129m con poco meno di un metro alle spalle, dunque la misura non è stata sufficiente per farlo salire sul podio ed ha concluso al 4° posto.

In terza piazza si è attestato il tedesco Moritz Baer, risalendo di una posizione rispetto a metà gara. Hanno recuperato terreno nella seconda manche anche il norge Thomas Aasen Markeng (5°), il tedesco Felix Hoffmann (6°) ed il pettorale giallo Philipp Aschenwald (7°).

COC ZAKOPANE I – HS 140
1. HUBER Stefan (AUT) 288.4
2. PEIER Killian (SUI) 281.8
3. BAER Moritz (GER) 276.4
4. MOGEL Zak (SLO) 275.6
5. MARKENG Thomas Aasen (NOR) 265.0
6. HOFFMANN Felix (GER) 263.0
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Quest’oggi invece si è gareggiato di mattina, con condizioni diametralmente opposte a quelle di ventiquattrore fa, con il vento che ha soffiato sempre frontale, pur variando di intensità nel corso della competizione. Dopo la prova in chiaroscuro di ieri, il tirolese Philipp Aschenwald ha ripreso il ruolo di dominatore del circuito cadetto, vincendo nettamente per la 6^ volta quest’estate.

L’austriaco ha alzato l’asticella fin dalla prima manche, raggiungendo 139 m e costruendo così un ampio margine di quasi 9 lunghezze sugli avversari più vicini. Nel secondo segmento di gara ha poi gestito al meglio il vantaggio, atterrando a 134 m pur incontrando vento quasi nullo. Piazza d’onore per Stefan Huber, capace di recuperare dalla 6^ posizione parziale grazie al miglior salto della serie decisiva, 139.5 m. Non ha però potuto impensierire il connazionale, terminandogli alle spalle di quasi 8 punti. Terza posizione per lo sloveno classe 2000 Zak Mogel, bravo a raddrizzare una gara che non era partita nel verso giusto, risalendo dalla 13^ piazza fino al podio.

Alle sue spalle è giunto il compagno di squadra Anze Semenic, che ha preceduto di un’incollatura il teutonico David Siegel (5°). Rimonte degne di nota anche quelle del nipponico Naoki Nakamura, da 20° a 5°, e del tedesco Moritz Baer, da 19° a 7°, posizione quest’ultima posizione  condivisa ex-aequo con l’austriaco Ulrich Wohlgenannt. Precipitati in classifica invece il norvegese Joacim Ødegård Bjøreng, da 3° a 9°, ma la sorte peggiore è toccata allo svizzero Killian Peier, passato dall’essere l’immediato inseguitore di Aschenwald al terminare 14°.

Weekend non semplice per i padroni di casa, che come miglior risultato hanno archiviato il 9° posto di Aleksander Zniszczol nella prova di sabato, mentre oggi nessun polacco ha centrato la top ten. L’Italia invece non ha preso parte alla trasferta.

Con il risultato odierno Aschenwald ha vinto matematicamente la Continental Cup estiva 2018. Il tirolese è salito infatti a quota 814 punti, portandosi a 366 lunghezze di vantaggio con solamente due gare ancora da disputare. In seconda posizione rimane Peier (448), avvicinato però da Mogel (409) e Stefan Huber (381).

L’Austria inoltre si è già assicurata un pettorale extra per il primo periodo di Coppa del Mondo, mentre per i due rimanenti di deciderà tutto il prossimo weekend a Klingenthal, con in lizza Slovenia, Germania e Svizzera.

COC ZAKOPANE II – HS 140
1. ASCHENWALD Philipp (AUT) 264.0
2. HUBER Stefan (AUT) 256.2
3. MOGEL Zak (SLO) 248.4
4. SEMENIC Anze (SLO) 244.0
5. SIEGEL David (GER) 243.7
6. NAKAMURA Naoki (JPN) 238.8
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