Salto | 22 ottobre 2018, 20:10

Le 12 istantanee più significative dei campionati italiani assoluti di salto speciale e combinata nordica 2018

Sabato 20 ottobre sono state disputate le gare valevoli come campionato italiano assoluto di salto speciale e combinata nordica sia maschile che femminile: ecco una fotogallery che riassume l’essenza delle quattro gare in questione

Credits: Michele Dardanelli

Credits: Michele Dardanelli

Lara Malsiner, Alex Insam, Veronica Gianmoena ed Alessandro Pittin sabato scorso a Predazzo si sono laureati campioni nazionali nelle rispettive discipline confermando i pronostici della vigilia. FondoItalia ha raccolto le 12 istantanee più significative di queste gare, realizzate da Martina e Michele Dardanelli.

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Podio della competizione di salto speciale femminile: medaglia d’oro per Lara Malsiner, argento per Veronica Gianmoena e bronzo per Annika Sieff; ai piedi del podio Giada Tomaselli ha preceduto Arianna Sieff, Lena Prinoth e Jessica Malsiner. (foto di Martina Dardanelli)

Lara Malsiner: primo titolo assoluto per la diciottenne gardenese dopo i bronzi raccolti negli autunni 2015, 2016 e 2017; lei assieme all’assente Elena Runggaldier formerà la squadra della Coppa del Mondo che scatterà fra poco più di un mese a Lillehammer. (foto di Michele Dardanelli)

Podio della competizione di salto speciale maschile: medaglia d’oro per Alex Insam, argento per Davide Bresadola e bronzo per Federico Cecon; ai piedi del podio Sebastian Colloredo ha preceduto Francesco Cecon, Giovanni Bresadola, Gabriele Zambelli, Manuel Maierhofer, Daniel Moroder, Giulio Bezzi, Mattia Galiani, Alexander Cecon, Andrea Campregher, Aaron Kostner, Martin Taschler, Lukas Runggaldier, Domenico Mariotti, Stefano Radovan, Iacopo Bortolas, Robin Runggaldier, Emanuele Meneghetti, Manuel Facchini e David Senoner. (foto di Martina Dardanelli)

Alex Insam: dopo tre stagioni il primatista italiano dei voli è tornato sul gradino più alto del podio, allora tra la sorpresa generale e questa volta da favorito assieme a Davide Bresadola e Sebastian Colloredo. (foto di Michele Dardanelli)

Francesco Cecon: finalmente una competizione al livello dell’allenamento per il piccolo di casa Cecon; il sedicenne tarvisiano è risultato il miglior atleta U20, precedendo in questa particolare classifica i solandri Giovanni Bresadola e Gabriele Zambelli. (foto di Michele Dardanelli)

Podio della competizione di combinata nordica femminile: medaglia d’oro per Veronica Gianmoena, argento per Annika Sieff e bronzo per Lena Prinoth; ai piedi del podio Arianna Sieff. (foto di Martina Dardanelli)

Veronica Gianmoena e Annika Sieff: il presente ed il futuro della combinata nordica femminile azzurra sono risultate complessivamente in linea sia nel salto che sugli skiroll, la seconda edizione della Continental Cup potrebbe regalarci delle sorprese; tra l’altro le due fiemmesi hanno conquistato una medaglia anche nel salto speciale. (foto di Michele Dardanelli)

Lena Prinoth: il futuro della combinata nordica femminile italiana assieme ad Annika Sieff; un bronzo che non l’ha accontenta a causa di qualche secondo di troppo perso sul trampolino piccolo di Predazzo che non le ha permesso di accodarsi al duo battistrada e padrone di casa. (foto di Michele Dardanelli)

Podio della competizione di combinata nordica maschile: medaglia d’oro per Alessandro Pittin, argento per Manuel Maierhofer e bronzo per Aaron Kostner; ai piedi del podio Lukas Runggaldier ha preceduto Luca  Gianmoena, Giulio Bezzi, Denis Parolari, Domenico Mariotti, Martin Taschler, Iacopo Bortolas, Stefano Radovan, Gabriele Monteleone, Manuel Facchini ed Emanuele Meneghetti. (foto di Martina Dardanelli)

Alessandro Pittin: al quinto titolo consecutivo in altrettanti anni, il leader della combinata azzurra non si è detto soddisfatto della competizione disputata ma che il lavoro fatto in estate è stato più che buono. (foto di Michele Dardanelli)

Raffaele Buzzi: fuori competizione a causa di un problema di comunicazione al momento delle iscrizioni tra il CS Carabinieri e la direzione gara, il friulano ha fatto da apripista di lusso realizzando nel computo una prestazione inferiore di soli 4’’ rispetto a quella di Alessandro Pittin, dunque l’argento non glielo avrebbe tolto nessuno. (foto di Michele Dardanelli)

Aaron Kostner: un altro atleta U20 sul podio assoluto per la Val Gardena dopo quello di Lara Malsiner; per il poliziotto di Ortisei è la prima top three della carriera a livello italiano e sarà una delle nostre punte di diamante ai prossimi Mondiali Juniores che si disputeranno a Lahti nel gennaio prossimo. (foto di Michele Dardanelli)

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Michele Dardanelli

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