Biathlon | 12 dicembre 2018, 09:52

La Coppa del Mondo femminile torna a Hochfilzen, dove tutto ebbe inizio

La seconda tappa della Coppa del Mondo di biathlon si disputerà a Hochfilzen (Austria), vera e propria classica di inizio stagione.

La Coppa del Mondo femminile torna a Hochfilzen, dove tutto ebbe inizio

La località tirolese occupa un posto di rilievo nella storia del biathlon femminile. Qui, il 17 dicembre 1987, andò in scena la prima gara di sempre valevole per la Coppa del Mondo. Si tenne un'individuale vinta dalla norvegese Anne Elvebakk davanti alla svedese Eva Korpela e all'altra norvegese Siri Grundnes.

Inizialmente l’impianto del distretto di Kitzbühel è stato presenza occasionale in calendario, diventando però appuntamento fisso alla fine degli anni ’90. La collocazione abituale è il mese di dicembre, eccezion fatta per le stagioni in cui ha ospitato i Mondiali (2004-’05 e 2016-’17).

Sino a questo momento a Hochfilzen si sono disputate 54 gare femminili individuali di primo livello (11 quindici km, 23 sprint, 18 inseguimenti, 2 mass start), di cui otto con valore iridato (una per ogni format sia nel 2005 che nel 2017).

Sono ventinove le atlete con almeno un successo. Tra di esse spicca la tedesca Uschi Disl, unica donna a essersi imposta in 5 occasioni (compresi due ori mondiali, arrivati peraltro sul finire della sua lunghissima carriera).

Sono invece sei le donne in attività a essersi già affermate su queste nevi. Laura Dahlmeier si è già issata a quota 4 affermazioni (compresi tre ori iridati). Si contano 2 successi per Kaisa Mäkäräinen, Synnøve Solemdal e Anastasiya Kuzmina. Vi è infine 1 vittoria per Selina Gasparin e Franziska Hildebrand.

A loro se ne aggiungono altre tredici in grado di calcare un gradino del podio senza essersi però mai issati su quello più alto. Si tratta di Magdalena Gwizdon, Vita Semerenko, Veronika Vitkova, Irina Starykh, Yuliia Dzhima, Krystyna Guzik, Tiril Eckhoff, Anais Bescond, Maren Hammerschmidt, Anais Chevalier, Alexia Runggaldier, Susan Dunklee e Dorothea Wierer.

Guardando alle nazioni sono undici quelle capaci di imporsi almeno una volta a Hochfilzen. La graduatoria è dominata dalla Germania con 20 successi. In seconda posizione troviamo la Svezia (9). Vengono poi Norvegia (5); Francia, Russia e Bielorussia (4); Slovacchia (3); Finlandia (2); Romania, Svizzera e Repubblica Ceca (1).

ITALIA – STORIA E ATTUALITA’
Nessuna affermazione per l’Italia, che però proprio in tempi recenti ha raccolto tre podi. Il primo è arrivato nel dicembre 2014, quando Karin Oberhofer si piazzò 2^ nella sprint. Successivamente Alexia Runggaldier ha ottenuto la medaglia di bronzo nell’individuale dei Mondiali 2017. Infine dodici mesi orsono Dorothea Wierer si è classificata 3^ nella sprint.

Dunque Runggaldier e Wierer vantano un podio su queste nevi, tuttavia non sono le uniche azzurre ad aver raccolto risultati di prestigio. Lisa Vittozzi e Federica Sanfilippo si sono classificate rispettivamente 4^ e 5^ nella sprint dei Mondiali 2017. L’impianto è invece storicamente nemico di Nicole Gontier, mai entrata in zona punti.

STAFFETTE
Domenica è in programma una staffetta. Nel corso degli anni su queste nevi se ne sono disputate 20. Anche in questo ambito comanda la Germania, con 7 successi, riuscita recentemente a scavalcare e staccare la Norvegia, ferma a 5. La Russia si è imposta in 3 occasioni, mentre si contano 2 affermazioni per la Francia. Infine hanno ottenuto 1 vittoria Bielorussia, Ucraina e Italia.

Il successo azzurro è storico, poiché a oggi è l’unico in una prova a squadre in campo femminile. Venne firmato da Lisa Vittozzi, Karin Oberhofer, Federica Sanfilippo e Dorothea Wierer il 13 dicembre 2015.

PROGRAMMA FEMMINILE
Giovedì 13 – 14.00 Sprint (Eurosport 1)
Sabato 15 – 11.15 Inseguimento (Eurosport 1)
Domenica 16 – 11.00 Staffetta (Eurosport 1)

Francesco Paone

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