Biathlon | 30 gennaio 2019, 09:10

Sandro Pertile: "Il Giro d'Italia sarà utile per lanciare il biathlon e Anterselva sul panorama nazionale"

Il referente per il progetto televisivo del Mondiale 2020: " Faremo tutto quello che possiamo per essere più visibili a livello nazionale; intanto siamo molto soddisfatti di questo pre Mondiale perché siamo andati ben oltre le nostre aspettative"

Foto dalla pagina Facebook del Giro d'Italia

Foto dalla pagina Facebook del Giro d'Italia

La settimana appena passata è stata molto intensa ed emozionante per Anterselva, che ha ospitato la consueta tappa di Coppa del Mondo di biathlon. Un grande successo di pubblico in quella che a tutti gli effetti è stata la prova generale per il Mondiale del 2020.

Molto soddisfatto Sandro Pertile, referente per il progetto televisivo del Mondiale 2020, che è partito da un evento molto particolare che ha visto protagonista Dorothea Wierer nella giornata di venerdì, quando ha messo in scena una simpatica sfida con Gilberto Simoni, ex maglia rosa al Giro d’Italia, per presentare l’evento ciclistico del 29 maggio prossimo, quando la corsa rosa concluderà una sua tappa ad Anterselva.

Una grande occasione per farsi conoscere ancora di più a livello nazionale.
«La tappa del Giro d’Italia sarà per Anterselva passaggio molto importante per quanto riguarda la promozione sul territorio nazionale - ha affermato Pertile - fino a pochi anni fa la Coppa del Mondo di biathlon era un evento che portava qui soprattutto ospiti provenienti da altre nazioni. Oggi le cose stanno cambiando e dall’evento di quest’anno si è visto quanto sia cresciuto il pubblico italiano. Questo grazie anche ai risultati degli atleti che stanno stimolando i tifosi italiani. L’arrivo della tappa del Giro va a posizionarsi in questo trend di crescita degli spettatori provenienti dal nostro paese. Il Giro d’Italia arriverà ad Anterselva con la tappa del 29 maggio, che si concluderà proprio all’interno dello stadio del biathlon. I ciclisti entreranno dal sottopasso, percorreranno la pista di skiroll, passeranno davanti al poligono e la linea d’arrivo sarà posizionata al termine delle tribune. Quindi penso che le immagini saranno spettacolari e ci auguriamo di avere una bellissima giornata di sole anche a maggio. Sarà sicuramente un’opportunità per presentare lo stadio del biathlon e i Mondiali all’interno di un evento, come il Giro d’Italia, molto seguito in ambito nazionale. Anche perché questa tappa si chiuderà in salita e si disputerà nell’ultima settimana di gara».

L’obiettivo è quindi quello di far conoscere sempre di più Anterselva, non soltanto come patria del biathlon, ma soprattutto per le sue bellezze e l’attrattiva turistica in inverno quanto in estate. «Adesso ci aspettano dodici mesi molto importanti dal punto di vista della comunicazione – ha affermato Pertileil Mondiale è una grandissima opportunità per comunicare in Italia e all’estero non soltanto l’evento in sé, ma la località, le prospettive turistiche e le bellezze della zona. Andrà quindi predisposta con molta attenzione un’attività di comunicazione in questa direzione. Noi siamo convinti che tutta la valle beneficerà di questi eventi e possa diventare meta turistica, non soltanto durante la settimana del biathlon ma anche nel resto dell’anno. Faremo tutto quello che possiamo per essere più visibili a livello nazionale, un elemento su cui dobbiamo puntare nei prossimi mesi».

Il referente referente per il progetto televisivo del Mondiale 2020 è poi tornato sul Giro d’Italia: «Il sopralluogo è già stato fatto ed è stato definito il percorso di arrivo. La nuovissima sala stampa da 250 posti ospiterà tutti i giornalisti e le attività di RCS a supporto del Giro d’Italia. Mentre dietro le tribune verrà allestito il villaggio del Giro d’Italia, con tutti gli espositori e le aziende che seguono tutta la corsa a tappa. C’è già un gruppo, formato da sei sette persone di Anterselva e Valdaora, dove partirà la tappa del giorno successivo, che ogni quindici giorni si incontra per pianificare al meglio questa due giorni che per la valle è molto importante. Noi cercheremo di riempire le tribune dello stadio, vogliamo creare un’altra giornata memorabile per il territorio. Sarà la prima volta che una tappa del Giro d’Italia si concluderà ad Anterselva e sarà bellissimo far arrivare i ciclisti allo stadio del biathlon. Speriamo proprio che questo lanci in maniera definitiva il biathlon ed Anterselva sul panorama nazionale».

Sandro Pertile ha quindi concentrato l’attenzione su un’interessante iniziativa di avvicinamento al Mondiale del 2020, la presenza di “Casa Anterselva” in occasione dell’evento iridato che si disputerà a Oestersund nel prossimo marzo: «Casa Anterselva ad Oestersund è un altro bel progetto. Un’idea che ho portato dalla mia esperienza precedente nell’organizzazione dei Mondiali di sci nordico in Val di Fiemme del 2013. In quell’occasione facemmo, infatti, una cosa simile per i Mondiali di Liberec e Oslo. Ho quindi proposto al comitato questa idea, che è stata accettata, così abbiamo affittato un ristorante da 60 posti dove sarà rappresentata la cucina tipica italiana. Ci sarà un menù con antipasto a base di salumi e formaggi, poi una serie di primi tipici della cucina italiana, quindi chiuderemo con i dessert come strudel di mele e tiramisù, prodotti leader della cucina italiana. Il tutto sarà ovviamente accompagnato da del buon vino e si concluderà con il caffè per non farci mancare nulla. Il locale sarà aperto al pubblico ma avremo anche diversi ospiti nel corso delle serate: personaggi della tv, giornalisti, membri dell’IBU, i grandi sponsor e ovviamente gli atleti delle squadre, per fare la nostra attività promozionale. Siamo convinti che sarà un’ottima opportunità di visibilità, perché nel mondo biathlon non è mai stata fatta un’iniziativa del genere. Per noi italiani, che siamo un po’ più abili in cucina, sarà più facile e sono convinto che si rivelerà un bel successo».

Infine Pertile ha fatto il punto della situazione sugli ultimi lavori che saranno fatti per migliorare ancora la struttura in vista del Mondiale: «Nell’ultimo anno i lavori principali hanno riguardato la sala stampa, che è stata completata e inaugurata in questi giorni di Coppa del Mondo. Siamo a buon punto con la palazzina della “sport production” che è già stata utilizzata in questi giorni, mentre sta per essere completata e credo che sarà terminata entro maggio, la nuova Antholz Lounge, un’area che l’anno prossimo sarà sicuramente ricercatissima. Infatti ci sarà, per gli spettatori più esigenti, la possibilità di avere il proprio seggiolino sulla linea d’arrivo e il servizio catering con area vip. Si colloca a metà strada tra una vera e propria area vip e la classica tribuna con posti a sedere, ma siamo consci che sarà un elemento vincente per chi vorrà avere qualcosa in più. L’altro grosso lavoro sarà la costruzione del parking deck, un parcheggio coperto per l’area delle squadre, della sciolinatura e i camion dei team, con un parcheggio sopraelevato dove saranno poi ospitati tutti i mezzi della produzione televisiva. Insomma il cuore pulsante della produzione televisiva sarà sopra l’area di sciolinatura. Questo ci permetterà di avere a disposizione più posti auto per il parcheggio degli spettatori e quindi migliorare la funzionalità del sito di gara, ottimizzando gli spazi. Stiamo ragionando ora sul progetto televisivo. Sono stati giorni molto proficui in tal senso, soprattutto per le nostre valutazioni sulla mixed zone in vista del Mondiale, che avrà il triplo dei media al seguito rispetto alla Coppa del Mondo. Abbiamo già trovato delle soluzioni, la nuova area televisiva sarà molto utile e funzionale. In questi giorni sono state provate anche alcune telecamere e le nuove posizioni in funzione dell’anno prossimo. Abbiamo sperimentato per la prima volta ad Anterselva la spidercam. Ora che l’evento è terminato faremo il punto su questo pre Mondiale, ma possiamo dirci molto soddisfatti perché siamo andati ben oltre le nostre aspettative»

G.C.

Ti potrebbero interessare anche: