Sci di fondo | 16 febbraio 2019, 19:14

Fondo - Greta Laurent tra le emozioni di Cogne e un pizzico di rabbia da portare con sé a Seefeld

La valdostana è giunta 21ª nella sprint in skating di Cogne: "Anche se la pista non era adatta a me, speravo di far meglio; mi porterò a Seefeld questa rabbia e le emozioni regalate dal pubblico"

Fondo - Greta Laurent tra le emozioni di Cogne e un pizzico di rabbia da portare con sé a Seefeld

È stata una giornata emozionante per Greta Laurent, che per la prima volta in carriera ha corso una gara di Coppa del Mondo nella sua Valle d’Aosta, a Cogne, dove tante volte aveva gareggiato da bambina, quando forse non avrebbe mai immaginato di essere protagonista un giorno in Coppa del Mondo davanti a tutti questi tifosi.

La valdostana, che ha ottenuto un ottimo ottavo posto nelle qualificazioni, è uscita nei quarti di finale su una pista tutt’altro che adatta alle sue caratteristiche. Greta, però, avrebbe comunque voluto di più del 21° posto ottenuto: «Non era questa la pista dove mi sarei aspettata di arrivare in semifinale – ha affermato l’azzurra – perché il tracciato non si sposa certo con le mie caratteristiche. Già in qualificazione, infatti, ero colpita del mio risultato. Non nascondo, però, che sono comunque arrabbiata perché avrei voluto portare a casa qualcosa di più. Questa rabbia la metterò in pista giovedì a Seefeld nella sprint mondiale».

Greta Laurent ha quindi descritto le sensazioni provate oggi in pista, una gara sicuramente non come le altre: «Avevo le gambe che mi tremavano e il cuore mi batteva fortissimo. Già nel riscaldamento è stato bellissimo vedere tutti quei bambini che mi chiamavano. Ringrazio tutti i tifosi presenti, i valdostani e quelli arrivati dal resto d’Italia, perché oggi hanno offerto uno spettacolo che si vede raramente».  
Ovviamente Greta è stata molto felice per la vittoria del suo fidanzato Federico Pellegrino davanti a Francesco De Fabiani, gressonaro come lei: «Credo che loro due non potessero fare di più per ringraziare in un modo migliore tutti i tifosi che sono venuti qui».

Questa emozionante giornata di Cogne, Greta vuole ora portarsela con sé ben stretta a Seefeld: «Sicuramente mi porterò a Seefeld tutto il calore di questa gente – ha spiegato Gretaandrò lì carica e come ho già detto con un pizzico di rabbia per come è andata la gara, in quanto volevo fare qualcosa di più. Giovedì cercherò di dare tutto su una pista molto più congeniale a me».

Infine Greta è tornata ancora sulle sensazioni provate oggi: «Ero già emozionata giovedì a pensare che venivo qui a gareggiare in Coppa del Mondo, perché qui ci ho corso da piccola e sono anche venuta a vedere la Coppa del Mondo nel 2006. Oggi l’ho fatto indossando il pettorale ed è stata una bellissima emozione perché con ci sono tante gare di Coppa del Mondo con un tifo del genere. Credo sia stato bellissimo per tutti».  

Giorgio Capodaglio

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