Salto | 21 marzo 2019, 19:30

A Chaikovsky clima da "ultimo giorno di scuola" per la Coppa del Mondo di salto femminile

Nel weekend la Coppa del Mondo di salto femminile si concluderà a Chaikovsky, città situata ai margini della Russia europea, dove sono in programma gare su due trampolini differenti.

Credits photo: Michele Dardanelli

Credits photo: Michele Dardanelli

Nel weekend la Coppa del Mondo di salto femminile si concluderà a Chaikovsky, città situata ai margini della Russia europea, dove sono in programma gare su due trampolini differenti.

Infatti sabato 23 le atlete saranno impegnate sul trampolino piccolo, mentre domenica si svolgerà la “Finale”, a cui hanno diritto di partecipare solo le migliori trenta della classifica generale. Tale competizione si disputerà sul Large Hill.

A proposito di classifica generale, ormai c'è ben poco da assegnare. Maren Lundby ha già vinto matematicamente la Sfera di cristallo e le posizioni alle sue spalle saranno occupate da due tedesche, con Katharina Althaus a godere di un discreto margine di relativa sicurezza su Juliane Seyfarth.

A Chaikovsky il salto con gli sci è praticato sin dagli anni ’80. Il complesso Sneschinka è infatti legato a una scuola specializzata negli sport invernali. Nel 2009, con un investimento di circa 110 milioni di euro, l’impianto è stato dotato di un poligono per la pratica del biathlon e i cinque trampolini esistenti sono stati completamente rifatti, venendo inaugurati nel 2012.

Qui la Coppa del Mondo di salto femminile aveva fatto tappa esclusivamente nel gennaio 2014. In quell’occasione si gareggiò esclusivamente su Normal Hill. Sara Takanashi e Irina Avvakumova si spartirono vittorie e terzi posti, mentre ambedue le competizioni videro Carina Vogt classificarsi seconda.

Per quanto riguarda l’Italia, il miglior risultato fu un 14° posto raccolto da Elena Runggaldier.

PROGRAMMA (ORARIO ITALIANO)
Sabato 23, ore 10.00 – Gara Normal Hill
Domenica 24, ore 10.00 – Gara Large Hill

Francesco Paone

Ti potrebbero interessare anche: