Ci sarà il numero 19 sulla casacca giallorossa che Dorothea Wierer vestirà domani alla partenza della sprint di Nove Mesto. Ad inaugurare la tappa ceca che si svolgerà a porte chiuse sarà la russa Larissa Kuklina, la prima a partire alle 17:35 e seguita un minuto più tardi dalla prima big di giornata, la tedesca Denise Herrmann che ha avuto in dote il pettorale numero 3.
Tra l'ex sprinter tedesca e l'azzurra partiranno le altre due pretendenti alla Coppa del Mondo generale, vale a dire la svedese Hanna Öberg (12) e la norvegese Tiril Eckhoff (16) mentre non sarà della partita - come già evidenziato nella giornata di ieri - la dominatrice dei Mondiali di Anterselva Marte Røiseland, costretta a casa dall'influenza.
Una sprint che Doro Wierer potrà affrontare su tre diversi piani di interesse: quello per la gara in sè, quello per la classifica di specialità e quello per la classifica di Coppa del Mondo.
Partendo da quest'ultima, la situazione è ormai nota: Wierer comanda i giochi in forza dei 719 punti sin qui raccolti (con al momento 37 punti da scartare, unica tra le top5) contro i 613 di Öberg, i 607 di Eckhoff, i 597 dell'assente Røiseland ed i 571 di Herrmann, la più staccata delle quattro avversarie e probabilmente già fuori dai giochi. Ma il talento e l'imprevedibilità non fanno difetto alla tedesca ed è meglio dunque tenerla sempre in considerazione.
Va ricordato che la sprint di Nove Mesto - a differenza delle altre due che seguiranno nelle tappe di Kontiolahti e di Oslo - non è abbinata ad un inseguimento ma avrà valenza a sè in un fine settimana che proporrà sabato la staffetta e domenica una mass start.
In chiave classifica di specialità, l'assenza di Røiseland (248) potrebbe permettere a Wierer (266) di prendere il largo, considerando che le altre sono piuttosto lontane, con Eckhoff (195), Hermann (194) ed Öberg (194) distanti oltre settanta punti dall'azzurra, vincitrice delle prime due prove stagionali e sempre tra le prime sette se si esclude la parziale battuta a vuoto di Annecy, quando chiuse 22ima, uno dei due risultati che vanno a comporre i suoi scarti.
Proprio sulla costanza di risultati si giocherà questa terza fase della stagione: Wierer ed Öberg in tal senso sono le più attrezzate, mentre sul fronte di Eckhoff permangono i dubbi di quale versione si presenterà a Nove Mesto, quella implacabile che ha caratterizzato il passaggio tra 2019 e 2020 o la solita fallosa Tiril ritrovata ad Anterselva?
Sarà insomma una gara da seguire con molta attenzione, disputata in condizioni particolari, sia per le temperature non particolarmente fredde, sia per l'assenza del pubblico, come sottolineato alla vigilia dalla stessa Dorothea Wierer.
Ma sarà una gara molto importante anche per le altre tre azzurre al via, a cominciare da Lisa Vittozzi chiamata in pista con il pettorale numero 32. La sappadina aveva salutato la Coppa del Mondo con il podio di Pokljuka per poi iniziare con il piede giusto la rassegna iridata (staffetta mista e sprint) e perdere quindi nuovamente sicurezze e tranquillità nel proseguo del cammino alla Südtirol Arena. Questi dieci giorni di intervallo, che Lisa ci restituiranno? Il suo pieno recupero resta uno dei principali traguardi da raggiungere in questo finale di stagione e la speranza è che sgravata da ogni "peso Mondiale" possa riproporsi su standard elevati.
La terza azzurra al via sarà quindi Federica Sanfilippo (36): in un inverno difficile la bolzanina può andare all'inseguimento del primo piazzamento nelle top15 della stagione, appuntamento solo sfiorato nella prima sprint stagionale ad Östersund quando chiuse sedicesima, il suo miglior risultato in questi ultimi mesi. Dopo di lei toccherà a Michela Carrara (76) che potrà così proseguire il suo cammino di ambientamento nel massimo circuito.
La starting list della Sprint di Nove Mesto (Giovedì 5 marzo, 17:35)
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