Biathlon - 16 marzo 2020, 19:02

Biathlon - Dmitry Vasiliev attacca Fourcade: "Ha vinto tanto, ma come uomo è stato una delusione"

L'olimpionico russo si è scagliato anche contro Johannes Bø: "Lo rispettavo prima dei Mondiali, ma come Fourcade ha mostrato di non saper perdere, non ha onore e dignità"

Biathlon - Dmitry Vasiliev attacca Fourcade: "Ha vinto tanto, ma come uomo è stato una delusione"

In Russia si sta parlando tanto dell’addio di Martin Fourcade. Atleti, giornalisti e dirigenti stanno rendendo il giusto onore a un campione che ha fatto la storia del biathlon, proprio nel periodo nel quale la popolarità di questo magnifico sport è in crescita. C’è però chi la vede anche in maniera diversa, attaccando il francese per le critiche fatte al movimento russo in tema doping.

L’olimpionico del biathlon Dmitry Vasiliev ha criticato Fourcade, interpellato dai media russi sull’addio del sette volte vincitore della Coppa del Mondo, gettando nella mischia anche Johannes Bø: «Dopo quello che hanno fatto ai Mondiali, non ho simpatia né per Fourcade né per Johannes Bø. Io simpatizzo per la gente nobile, le persone che sanno perdere e comportarsi con onore e dignità. Entrambi non si sono mostrati persone del genere. Ero più sorpreso in questa situazione da Johannes Bø, che rispettavo prima dei Mondiali come atleta e persona che sa comportarsi con dignità. Anche lui ha però inciampato. Su Fourcade, invece, è sempre stato tutto chiaro: mi ha sempre deluso. Una persona è caratterizzata non solo dalle sue conquiste in ogni campo ma soprattutto dalle sue qualità umane. Dal momento che le competizioni sportive finiscono e vanno nel dimenticatoio, una persona viene ricordata per le sue qualità, le azioni, l’atteggiamento. Fourcade si è comportato in una maniera inappropriata per tutta la sua carriera».

Insomma nel giorno in cui tutti, anche in Russia, salutano il grande campione francese, Vasiliev mostra tutto il proprio astio nei suoi confronti: «Sembra che oggi dobbiamo lodarlo, perché ha completato le sue vivide esibizioni sportive e bisogna elogiarlo. Non voglio, perché mi ha deluso come persona. Si, ha avuto una carriera brillante e vinto molti titoli. Eppure come uomo ha lasciato solo una grande delusione»

G.C.

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