Non aveva mai vinto in carriera prima del successo nella sprint di ieri, è riuscita addirittura a ripetersi oggi nell’inseguimento su quattro poligoni. È stato un weekend stupendo, da incorniciare, per Mari Laukkanen, che non ha ceduto alla pressione, ha affrontato la gara con tranquillità e ha commesso soltanto un errore al quarto poligono. Poco male, perché sugli sci stretti poi la finlandese ha un altro passo e in questa maniera è riuscita a tenersi dietro una bravissima e combattiva Koukalova, che è stata costretta ad accontentarsi del secondo posto, nonostante una gara perfetta al tiro. Finale commovente quello regalato dalla finlandese, che una volta tagliato il traguardo ha indicato il lutto al braccio e poi si è inginocchiata indicando con le mani verso il cielo, dedicando la vittoria a un tecnico della nazionale finlandese recentemente scomparso.
Brava anche Braisaz, che nonostante quattro errori al poligono è riuscita a salire sul terzo gradino del podio, riuscendo a tenere alle sue spalle la slovena Gregorin, alla quale non è bastato un solo errore per salire sul podio. Grande rimonta di Hauser, che ha concluso al quinto posto partendo 22ª, avendo concluso la gara senza errori.
Bella gara di Dorothea Wierer, che nonostante due errori al poligono, è stata protagonista di una bella rimonta, recuperando undici posizioni e tagliando il traguardo in ottava piazza, dopo una spettacolare volata con Makarainen, nella quale la finlandese ha avuto la meglio per un soffio, come dimostra il fatto che soltanto dopo diversi minuti è stato ufficializzato il piazzamento. Per Doro è una bella notizia in vista della mass start di domani, dove proverà a chiudere la stagione con un acuto. Nona piazza per Laura Dahlmeier che è riuscita comunque a difendere il primato di specialità.
Grande rimonta di Lisa Vittozzi, che dopo le difficoltà avute ieri nella sprint, conclusa in 46ª posizione, ha superato ben trenta atlete concludendo in 16ª piazza, commettendo soltanto due errori nei poligoni in piedi. 19ª Sanfilippo, che è stata autrice di una splendida prima parte di gara, quando si è trovata in lotta per il podio, poi però ha commesso 5 errori in piedi, così ha perso numerose posizioni. Infine 25ª Alexia Runggaldier, penalizzata dal doppio errore al poligono iniziale a terra, prima di mancare un altro bersaglio in piedi.
LA CLASSIFICA FINALE
1ª M. Laukkanen (FIN) 29:33.3 (0+0+0+1)
2ª G. Koukalova (CZE) +26.5 (0+0+0+0)
3ª J. Braisaz (FRA) +1:01.4 (1+1+0+2)
4ª T. Gregorin (SLO) +1:08.4 (0+1+0+0)
5ª L.T. Hauser (AUT) +1:12.5 (0+0+0+0)
6ª M. Olsbu (NOR) +1:15.9 (1+0+1+1)
7ª K. Makarainen (FIN) +1:51.2 (0+0+1+1)
8ª D. Wierer (ITA) +1:51.2 (1+0+1+0)
9ª L. Dahlmeier (GER) +1:53.8 (0+0+1+1)
10ª V. Vitkova (CZE) +1:55.7 (1+0+1+1)
Le italiane:
8ª D. Wierer +1:51.2 (1+0+1+0)
16ª L. Vittozzi +2:46.5 (0+0+1+1)
19ª F. Sanfilippo +2:50.7 (0+0+3+2)
25ª A. Runggaldier +2:59.2 (2+0+1+0)