Combinata - 25 agosto 2019, 18:30

Successi per Akito Watabe e Tara Geraghty-Moats nel SGP di Oberwiesenthal. Costa è 5°, Sieff 4^

Il nipponico conquista la vittoria regolando nel finale Franz-Joseph Rehrl e il fratello Yoshito. La statunitense invece ha condotto la gara in solitaria, riconfermandosi dominatrice. Buona performance degli azzurri dopo il successo nel team event di ieri

Successi per Akito Watabe e Tara Geraghty-Moats nel SGP di Oberwiesenthal. Costa è 5°, Sieff 4^

Dopo la gara a squadre mista che ieri ha visto trionfare inaspettatamente l’Italia, quest’oggi è stato il momento delle prime prove individuali del Summer Grand Prix 2019 di combinata nordica. A trionfare a Oberwiesenthal sono stati due atleti rimasti a riposo ieri: il nipponico Akito Watabe e la statunitense Tara Geraghty-Moats.

Nella località sassone il vento non è stato per niente clemente, così dopo numerose pause e rinvii il segmento di salto di entrambe le competizioni è stato cancellato. Sono stati così utilizzati i risultati del Provisional Competition Round, svolti nella giornata di venerdì, per stilare l’ordine di partenza della frazione sugli skiroll.

Nella competizione femminile è così scattata davanti a tutti la dominatrice della scorsa stagione, ovvero  Geraghty-Moats. La ventiseienne a stelle e strisce infatti aveva fatto segnare il miglior salto venerdì, atterrando a 98 metri. Ad inseguirla con 17’’ di ritardo ha preso il via la russa Stefaniya Nadymova (96m), mentre le altre avversarie sono partite oltre un minuto dopo. Le più vicine sono state le norvegesi Gyda Westvold Hansen (1’00’’) e Marte Leinan Lund (1’12’’), le azzurre Annika Sieff (1’09’’) e Veronica Gianmoena (1’20’’), ed infine la padrona di casa Jenny Nowak (1’43’’).

Come da pronostico Geraghty-Moats ha sbaragliato la concorrenza, prendendo sempre più il largo ed andando infine a tagliare il traguardo facendo segnare il miglior tempo sugli skiroll. Alle sue spalle Nadymova ha condotto una gara solitaria fino alla piazza d’onore, staccata infine di 1’48’’. Più viva è stata invece la lotta per l’ultimo gradino del podio: le norge, le italiane e la tedesca a metà gara erano tutte racchiuse in mezzo minuto. La prima a chiamarsi fuori dai giochi è stata Westvold Hansen, in quanto ritiratasi dalla prova. Nel frattempo Novak ha chiuso il gap da Leinan Lund e Sieff, sopravanzandole e involandosi verso il terzo posto finale. La partita tra l’azzurra e la norvegese si è invece risolta soltanto nel finale, quando Sieff è riuscita ad allungare andando a conquistare un ottimo 4° posto, mentre Leinan Lund si è attestata al 5°. Queste ultime hanno anche rischiato di essere riprese dalla poderosa rimonta della russa Anastasia Goncharova, partita con il pettorale n°16 ed infine 6^, unica atleta a tenere un passo in qualche comparabile a quello di Geraghty-Moats. Le altre due italiane hanno chiuso nella top ten: Veronica Gianmoena 7^ e Daniela Dejori 9^, con la slovena Ema Volavsek inserita tra le due.

SGP OBERWIESENTHAL – HS 105 / 5 km
1. GERAGHTY-MOATS Tara (USA) 15’49’’4
2. NADYMOVA Stefaniya (RUS) a 1’48’’3
3. NOWAK Jenny (GER) a 2’34’’4
4. SIEFF Annika (ITA) a 3’01’’8
5. LEINAN LUND Marte (NOR) a 3’04’’7
6. GONCHAROVA Anastasia (RUS) a 3’06’’8
7. GIANMOENA Veronica (ITA) a 3’45’’6
8. VOLAVSEK Ema (SLO) a 4’16’’1
9. DEJORI Daniela (ITA) a 4’18’’0
10. KLEINRATH Sigrun (AUT) a 4’24’’0
Clicca qui per i risultati completi.

La competizione maschile ha visto tre atleti del Sol Levante partire in testa: Ryota Yamamoto, seguito dai fratelli Watabe, con Yoshito a 10’’ e Akito a 33’’. In particolare i primi due sono stati gli unici a superare l’HS venerdì, avendo raggiunto rispettivamente 105 e 103 metri. Alle spalle dei nipponici sono scattati sette atleti entro il minuto, mentre per tutti gli altri il distacco è stato superiore. Nel corso delle prime battute sugli skiroll il leader della gara ha visto ridurre notevolmente il proprio margine, con i compagni di squadra e Franz-Josef Rehrl andati a riprenderlo prima del terzo chilometro. Nel frattempo alle spalle del quartetto di testa si è visto un minaccioso Vinzenz Geiger, partito a tutta e arrivato ad appena una decina di secondi dal gruppetto di testa. Il teutonico ha però pagato a caro prezzo lo sforzo, calando poi di colpo e venendo ripreso e superato da numerosi atleti, andando infine a concludere al 17° posto.

Nel mentre il quartetto è diventato un trio, con Yamamoto non riuscito a tenere il passo degli avversari. Il terzetto ha così proseguito la propria gara di comune accordo, dandosi cambi regolari per evitare che qualcuno potesse rientrare nella lotta per il podio. La miccia è stata poi accesa soltanto nel finale, quando Akito Watabe ha sferrato l’attacco decisivo e si è involato verso il successo. Piazza d’onore per Rehrl, mentre Yoshito ha chiuso 3°. Si tratta della seconda volta che i fratelli giapponesi condividono un podio, dopo quello ottenuto nella prova di Coppa del Mondo di Oslo nel 2013 – oltretutto unico altro podio di Yoshito in una gara individuale di primo livello.

Il folto gruppo inseguitore si è sgranato nell’ultimo chilometro ed è stato l’austriaco Martin Fritz a raccogliere il 4° posto, precedendo l’azzurro Samuel Costa 5°, autore di una buona prova sugli skiroll valsogli il 3° tempo. L’Austria ha inserito altri due atleti nella top ten: il diciottenne Johannes Lamparter 6° e il più navigato Lukas Klapfer 9°. A sorpresa Harald Johnas Riiber, fratello maggiore del detentore della Sfera di Cristallo, ha condotto una discreta prova di skiroll, chiudendo 7° davanti allo sloveno Vid Vrhovnik 8°. Gara in rimonta per il transalpino Antoine Gerard, che ha completato una top ten priva di tedeschi. Il migliore dei padroni di casa è stato Jakob Lange, giunto 12° precedendo Fabian Riessle ed Eric Frenzel. In casa Italia hanno raccolto punti anche Alessandro Pittin (21°) e Raffaele Buzzi (30°), mentre Aaron Kostner ha chiuso 34°.

SGP OBERWIESENTHAL – HS 105 / 10 km
1. WATABE Akito (JPN) a 27’18’’9
2. REHRL Franz-Joseph (AUT) a 1’’5
3. WATABE Yoshito (JPN) a 3’’6
4. FRITZ Martin (AUT) a 21’’2
5. COSTA Samuel (ITA) a 23’’7
6. LAMPARTER Johannes (AUT) a 29’’4
7. RIIBER Harald Johnas (NOR) a 31’’6
8. VRHOVNIK Vid (SLO) a 35’’7
9. KLAPFER Lukas (AUT) a 36’’1
10. GERARD Antoine (FRA) a 38’’7
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Dal momento che queste sono state le prime prove individuali estive, i pettorali gialli sono stati conquistati dai vincitori odierno Akito Watabe e Tara Garaghty-Moats. I combinatisti si sposteranno ora a Klingenthal, dove mercoledì 28 agosto andrà in scena la seconda tappa del Summer Grand Prix.

Martina Dardanelli

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