Sci di fondo - 15 agosto 2020, 14:16

Fondo - La nazionale maschile norvegese sotto shock per la notizia su Northug: "Per noi è un amico"

A Steinkjer è in corso il primo raduno collettivo delle squadre norvegesi maschili; l'allenatore Nossum: "È una situazione triste; qui in tanti lo conoscono e gli vogliono bene; è scioccante cha sia finito in questa situazione"

Fondo - La nazionale maschile norvegese sotto shock per la notizia su Northug: "Per noi è un amico"

La notizia del ritrovamento di cocaina nell’appartamento di Petter Northug ha subito raggiunto il raduno della nazionale norvegese di fondo, che si sta svolgendo in questi giorni a Steinkjer. Per la prima volta sono assieme i componenti delle squadra allround e sprint maschili. Tra gli allenatori e gli atleti stessi, sono tanti gli amici di Petter Northug, che sono ovviamente rimasti scioccati da quanto accaduto.

Molto dispiaciuto Eirik Myhr Nossum, allenatore della squadra allround, che ha allenato Northug quando aveva il suo team privato ed è quindi molto amico dell’ex campione norvegese: «C’è una parola che descrive perfettamente la situazione: tristezza. Non è triste che sia stato preso, ma che sia finito in questa situazioneha affermato l’allenatore a NRKche sia stato catturato in un certo senso è positivo. Se guidi così veloce, devi aspettartelo. La situazione è semplicemente triste».

Northug è stato fermato dalla Polizia giovedì sera, mentre stava tornando dalla scuola estiva di sci a Trysil, dove aveva allenato alcuni bambini. L’olimpionico andava a 168 km/h su una strada dove il limite era di 110. La Polizia ha sospettato che l’ex atleta avesse guidato sotto effetto di droga, così oltre a fargli delle analisi del sangue, il cui esito si conoscerà nei prossimi giorni, ha perquisito il suo appartamento, trovando un piccolo quantitativo di cocaina. La patente di Northug è stata ovviamente confiscata.

Nossum, che non ha ancora parlato con Northug, essendo venuto a conoscenza dell’episodio soltanto nella tarda serata di venerdì, non ha nascosto che l’argomento sta tenendo banco nel raduno della squadra: «Sono tutti sotto shock. Anche loro continuano a dire che tutta la vicenda sia molto triste. All’interno della squadra ci sono tante persone che lo conoscono bene e trovano scioccante che sia finito in questa situazione. Ovviamente ognuno prende le distanze da ciò che ha fatto, ma per noi resta un buon amico. Non possiamo certo dire che non siamo più suoi amici, anche se pensiamo sia riprovevole quello che ha fatto. Ma posso ancora ben dire che Petter Northug è un mio buon amico. Spero lo sarà per sempre, anche se quanto accaduto è tragico»

NRK ha comunicato di aver provato a contattare anche gli atleti di punta della squadra norvegese, ma per il momento nessuno ha voglia di parlare.

G.C.

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