Biathlon - 29 settembre 2020, 14:31

Biathlon - La nazionale norvegese raggiungerà l'Italia senza Johannes Bø e Marte Olsbu Røiseland

Dal 5 al 23 ottobre la nazionale norvegese sarà a Lavazè per allenarsi in quota, ma Johannes Bø ha preferito restare a casa con moglie e figlio, mentre Røiseland ha accusato un problema all'anca

La nazionale norvegese di biathlon si sta preparando ad affrontare il viaggio in Italia, nonostante il nostro paese sia stato inserito nella lista rossa dal governo norvegese, per allenarsi in quota a Lavazè dal 5 al 23 ottobre. Un raduno fortemente voluto dallo staff tecnico e dagli stessi atleti, come dimostra il fatto che Vetle Sjåstad Christiansen si è recato da solo nella località trentina poche settimane fa.

Nonostante l’importanza di questo raduno, come riferito da VG, in Italia non ci saranno Johannes Bø e Marte Olsbu Røiseland, con motivazioni diverse. Il detentore della Coppa del Mondo ha spiegato la sua scelta con la necessità di stare in famiglia e stare vicino a sua moglie Hedda e al piccolo Gustav: «Ci saranno tanti giorni di viaggio nei prossimi sei mesi con i tempi di quarantena necessari. Quindi ora scelgo di vivere una vita normale, prima che lo sport riparta in pieno novembre. Credo di poter trarre un buon beneficio dall’allenamento quando mi trovo bene con la mia famiglia a casa. Abbiamo avuto già un po’ di allenamenti assieme con il resto della squadra questa settimana, quindi mi allenerò da solo o magari, se mi sarà permesso, mi unirò al Team Mesterbakeren che avrà un raduno a Holmenkollen».

Insomma con tanti giorni lontano da casa, Johannes Thinges Bø preferisce stare con la famiglia e trarre da questo il miglior beneficio mentale. Anche perché dopo il ritorno dei compagni dall’Italia, è poi previsto un nuovo raduno della squadra a Beitostolen, quindi un paio di settimane a Sjusjøen, poi il viaggio per la Finlandia e un mese fuori casa fino al 22 dicembre.

Diverse le motivazioni di Marte Olsbu Røiseland, che ha accusato un infortunio all’anca. Gli allenatori hanno quindi preferito non farla partire con il resto della squadra, non potendo assicurarle sempre un allenamento alternativo. Røiseland potrebbe raggiungere le squadre di “sviluppo” che si alleneranno a Gautefall ad ottobre.

G.C.