Fondo - Riapre l'anello di Livigno: gli atleti di casa hanno inaugurato la pista

Promessa mantenuta. Apt Livigno come già anticipato già a fine inverno scorso, aveva annunciato che il 30 ottobre avrebbe aperto la pista di sci di fondo. Detto, fatto Luca Moretti presidente della locale Azienda Promozione Turistica ed il suo staff, hanno mantenuto la parola. Complice anche la neve accumulata dall’inverno scorso grazie al progetto snowfarm, le recenti nevicate ed alla neve artificiale sparata in queste notti autunnali con le temperature livignasche al di sotto dello zero termico, l’anello attuale di 1500 metri, ha fatto la gioia dei fondisti accorsi in massa.

Nell’attesa che nei prossimi giorni confermino la loro presenza i gruppi nazionali italiani della specialità, così come i gruppi sportivi militari ed anche team stranieri, i primi a solcare i binari sono stati naturalmente gli atleti locali. Tecnica a skating per i biathleti azzurri, Saverio Zini e Paolo Rodigari i quali hanno annunciato che già domani il loro gruppo sportivo, il Centro Sportivo Esercito, svolgerà una settimana di raduno proprio a Livigno. In pista al fianco di un gruppo nazionale moldavo di biathlon ed alcuni sci club di fondisti svizzeri, anche i due nazionali juniores, Veronica Silvestri e Nicolò Cusini, per loro sono state proficue le prime sciate tra i binari della tecnica classica. Prove invece già molto fisiche per la nazionale di Bormio Alice Canclini, che nella giornata di sabato, sfruttando anche un fondo di neve molto veloce, non si risparmiata nulla mettendo nelle gambe 12 ripetute sprint sul chilometro di distanza, salita della Tèola compresa.

Nella speranza che l’emergenza Covid non influisca sul programma gare stilato dalla Fis con il debutto nazionale italiano a fine novembre sulle nevi di Santa Caterina Valfurva, l’azzurrina 18enne livignasca, Veronica Silvestri si dice pronta e fiduciosa. “Devo ringraziare innanzitutto Livigno che ha preparato una pista così bella ed allenante - commenta Veronica atleta del Livigno Team e da quest’anno inserita a pieno merito nel gruppo di Interesse Nazionale di sci di fondo -. Come sto? Dita incrociate ma devo dire che per ora sto bene. Da quest’estate sto proseguendo senza sosta il programma di allenamento senza intoppi legati a guai fisici oppure a quarantena fiduciaria dovute al problema Covid. Devo ammettere che in questo periodo così particolare, io stessa ho preso delle precauzioni personali, optando per allenamenti in solitaria. Ultimamente sono saltati diversi raduni, sia a livello di Comitato Alpi Centrali che di gruppo di Interesse Nazionale, ma la nostra speranza è che le gare si svolgano e senza intoppi. Che cosa mi auspico per questa stagione entrante? Di essere più costante possibile e di dimostrare il mio potenziale", chiude Veronica 5ª nella stagione passata nella ranking generale di Coppa Italia Gamma.