Combinata - 30 novembre 2020, 18:46

Combinata Nordica - Samuel Costa: "Con Winkelmann è cambiato il nostro approccio al salto"

Il gardenese è molto soddisfatto del lavoro fin qui svolto con il nuovo allenatore: "Ha portato delle nuove idee, è un allenatore al passo con i tempi"

L’inizio di stagione è stato molto positivo per la nazionale azzurra di combinata nordica. L’Italia è andata a punti in ben sette occasioni e, cosa ancora più importante, gli azzurri hanno dimostrato di essere tutti migliorati in fase di salto.

Tre volte a punti è andato Samuel Costa, mai così bene a Ruka. Il gardenese delle Fiamme Oro, che ad ottobre ha vinto i titoli italiani di combinata nordica e di salto, era giunto nono sulla pista finlandese nella passata stagione, senza però riuscire ad andare a punti nelle successive due gare. Quest’anno, invece, l’azzurro è andato a punti in tutte le tre competizioni finlandesi, giungendo 16°, 13° e 21°.

Piazzamenti che fanno sorridere l’azzurro. «Sono abbastanza soddisfatto dei risultati ottenuti lo scorso weekend – ha affermato Costa a Fondo Italiaè stato anche il mio miglior weekend di Coppa del Mondo a Ruka, in quanto non ero mai stato così continuo nell’arco dei tre giorni. Lo scorso anno avevo ottenuto un piazzamento singolo migliore, ma non questa costanza. Alla vigilia pensavo di essere più avanti nel fondo e indietro nel salto, ma sono felice che le cose siano andate così, tutta la squadra sta saltando molto meglio rispetto agli ultimi anni».

Costa è convinto che l’Italia abbia lavorato molto bene nel corso della preparazione con il nuovo allenatore Danny Winkelmann. «È cambiato proprio il modo in cui approcciamo il salto. Il nostro nuovo allenatore ha porto delle nuove idee su come dobbiamo saltare. Dal mio punto di vista Winkelmann si sta dimostrando un allenatore molto preparato e professionale, che è al passo con la tecnica di salto del giorno d’oggi. Questo ci sta aiutando molto. Lui riesce a trovare per ognuno di noi una tecnica di salto particolare all'interno di una linea generale. Sono molto felice di averlo come allenatore».

Rispetto alle abitudini, l’azzurro non è sembrato ancora nelle migliori condizioni fisiche nello sci di fondo, ma Costa è sicuro che la condizione arriverà presto: «Sul fondo mi mancano chilometri di allenamento sulla neve e qualche bel veloce. Al momento non riesco a sciare ancora bene e questo mi porta a sprecare troppe energie. Col tempo, gareggiando, riuscirò ad avere una tecnica di sciata più sciolta e redditizia. Spero di trovare delle buone condizioni di neve nelle prossime settimane, per poter sciare tanto e migliorare anche in questo aspetto, ovviamente mentre continuiamo a lavorare bene anche sul salto».

Giorgio Capodaglio