Biathlon | 03 dicembre 2020, 17:45

Biathlon - Le sorelle Öberg imitano i Bø: repeat di Hanna, primo podio in carriera di Elvira. Vittozzi-Wierer lontane

La Svezia femminile conferma l'eccezionale stato di forma. Primo podio di Anais Chevalier-Bouchet dopo la maternità. Le azzurre faticano ancora sugli sci.

Hanna Öberg

Hanna Öberg

6^ vittoria in carriera per una Hanna Öberg in stato di grazia che, senza mancare alcun bersaglio e ottenendo il quarto tempo sugli sci, vince con un buon margine la seconda sprint di Kontiolahti dopo aver vinto la prima domenica scorsa. La campionessa olimpica e mondiale svedese consolida il primato in classifica generale.

Come successo al maschile con i fratelli Bø, anche al femminile al 3° posto si è classificata la minore delle sorelle. Elvira Öberg, classe 1999, ha ottenuto il primo podio in carriera, andando addirittura più forte della sorella nel fondo ma non potendo contenderle il successo per un errore al poligono in piedi. Nell'inseguimento di sabato partirà a 27"9 dalla sorella maggiore. Si tratta di un risultato storico: mai due sorelle erano riuscite a salire sul podio assieme nel biathlon.

Ottimo ritorno post maternità per Anais Chevalier-Bouchet, la quale ha ottenuto il decimo podio della carriera inserendosi fra le sorelle con una perfetta performance in piazzola supportata da un ottimo sesto tempo sugli sci che le consentirà di partire a tiro della battistrada svedese a 9"6.

Nonostante il miglior tempo sugli sci e una buona prestazione al tiro con un errore in piedi, non è riuscita a cogliere il primo podio stagionale Marte Røiseland. La norvegese ha concluso 4^. Meno brillante sugli sci rispetto alle attese la tedesca Denise Herrmann che ha tenuto un ritmo inferiore ai suoi standard, e con un giro di penalità al secondo poligono, è giunta solo 5^. Le sono arrivate in scia con prestazioni analoghe la ceca Marketa Davidova (0+1) 6^ e la sorpresa stagionale bielorussa Dzinara Alimbekava (0+1) 7^.  

Rialza parzialmente il capo Tiril Eckhoff (0+2) dopo le pessime prime due gare e conclude 8^, superando la veterana ucraina Valj Semerenko (0+0) 9^ e la russa Svetlana Mironova (0+1) 10^.

Tempi difficili per la squadra italiana a causa del ritardo di condizione dovuto ai problemi attraversati a causa della pandemia.

La vittoria di pura classe di Dorothea Wierer nell'individuale di sabato scorso aveva coperto parzialmente le difficoltà, ma la detentrice delle ultime due sfere di cristallo non è riuscita ancora a carburare. I due errori a terra hanno compromesso da subito una gara già difficile in partenza. Nell'inseguimento di sabato partirà 28^ a 1'37"8 dalla testa.

Meglio di lei ha fatto la sappadina Lisa Vittozzi, concludendo 21^ con un errore in piedi, ma un giro finale di grande sofferenza. Il distacco accumulato è di 1'27"5.

La nota positiva è la 46^ posizione di Irene Lardschneider (0+1) che alla quarta gara di Coppa del Mondo in carriera ha sfiorato la zona punti, qualificandosi per l'inseguimento. Sabato ci sarà anche la conterranea Federica Sanfilippo (50^, 0+2). Brutta giornata di Nicole Gontier. La valdostana ha concluso 98^ con cinque giri di penalità, distribuiti in tre a terra e due in piedi.

In classifica generale Hanna Öberg (156 punti) va in fuga seguita da Chevalier-Bouchet (115) e Røiseland (114). Wierer è 9^ a 92.

La classifica completa

Davide Bragagna

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