Fondo - Lucia Scardoni: "Peccato, era una bella occasione per andare in finale, ma sono contenta della mia prestazione"

A Davos ha ottenuto la sua quarta top ten della carriera in Coppa del Mondo, ancora una volta arrivata in una sprint. Lucia Scardoni ha concluso all’ottavo posto la sprint in skating disputata in Svizzera, eguagliando il risultato del 2019 a Cogne, prima di oggi il migliore in questo format. «Anche quella volta vinse Chicco – ha scherzato la veneta – peccato non sia arrivato pure secondo Defa».

La fondista delle Fiamme Gialle ha alzato il suo livello e pretende molto di più da se stessa. Così, nelle sue parole post gara la veneta ha sottolineato a Fondo Italia soprattutto l’errore commesso in semifinale, che non le ha permesso di giocarsi fino all’ultimo un posto tra le top six, risultato che avrebbe voluto ottenere viste le assenze delle scandinave. «Sono contenta del risultato ottenuto. Sono riuscita a gestire bene i quarti, dove ho corso come volevo. In semifinale, invece, ho sbagliato nel corso del primo giro perché mi sono trovata all’interno dell’ultima curva, dove per non perdere velocità dovresti essere larga. Purtroppo a quel punto non potevo allargarmi, perché Stupak era davanti a me, così sono stata costretta a frenare per non finire addosso alle altre. Lì ho perso un po’ di velocità in uscita di curva e di conseguenza un paio di metri, faticando a rientrare in quanto c’era un po’ di vento e spendendo anche tante energie. Nel finale dell’ultimo giro sono riuscita fortunatamente a prendere larga l’ultima curva così sono uscita veloce e ho recuperato due posizioni sul rettilineo finale. Mi dispiace un po’ perché era una bella occasione per andare in finale, mancando alcune nazioni molto forti. Sono però contenta, perché questa prestazione significa che sono migliorata anche in skating».