Sci di fondo | 25 febbraio 2021, 10:55

Caos con il cronometraggio; Rastelli: "Non ho avuto il countdown, cose che non dovrebbero accadere in un Mondiale"

L'azzurro è stato suo malgrado protagonista del problema che si è avuto nel corso della qualificazione: "Anche i tecnici alla partenza non sapevano se farmi partire o meno"

Caos con il cronometraggio; Rastelli: "Non ho avuto il countdown, cose che non dovrebbero accadere in un Mondiale"

OBERSTDORF - La tensione di un Mondiale, la voglia di dar tutto in quei tre minuti in pista e … lo start che non funziona. Maicol Rastelli è stato suo malgrado protagonista nella qualificazione della sprint in classico del Mondiale di Oberstdorf. Al traguardo si è trovato senza tempo ed alcuni minuti dopo, quando è arrivato in mixed zone, ancora non era a conoscenza della sua prestazione. Fortunatamente si è poi scoperto che l’azzurro dell’Esercito era riuscito ad entrare.

Quando abbiamo parlato con lui, non potendo commentare il proprio tempo, Rastelli ci ha spiegato cosa è accaduto: «Purtroppo non ho idea del tempo che ho fatto perché ho avuto un problema allo start – ha spiegato il lombardo – non ho ricevuto il countdown per la partenza, così sono partito più o meno un minuto dopo, dal momento che anche i tecnici alla partenza non sapevano se farmi partire o meno. A quel punto sono partito un po’ a caso. Anche gli atleti che partivano dopo di me fino al 40 non hanno il tempo».

Quanto successo ha anche rischiato di condizionare la sua prestazione. «Spero di essere nei primi trenta. Purtroppo ho fatto tutta la qualificazione poco concentrato pensando a questa cosa. Non sono riuscito a sciare benissimo, anche se mi è sembrato di non aver fatto una brutta gara. Sono stato fermo al cancelletto più di un minuto e non avevo idea se fosse un mio sbaglio o un problema tecnico. Non riuscivo a capire. Sono cose che non dovrebbero accadere in un Mondiale. Evidentemente c’è stato un problema e speriamo riescano a tirare fuori mio tempo».

Insomma Rastelli ha gareggiato anche con il dubbio se fosse stato lui a commettere un errore o meno: «Avevo il dubbio che magari questa volta non dovesse esserci il countdown come sempre e dovessi quindi partire io, conoscendo l’orario di partenza. Però allo start c’è sempre stata la luce verde e fino al numero prima di me funzionava».

Alla fine, problema risolto e Maicol Rastelli qualificato come 21°. Ma certamente tutto ci saremmo mai aspettati tranne di assistere ad un problema del genere in un evento iridato.

Giogio Capodaglio

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