Sci di fondo | 06 marzo 2021, 12:24

Fondo - OPA Cup a Premanon: podio Under 20 per Barp e Sclisizzo, Agnellet domina la 15 km senior

Il veneto ha chiuso a 4" da Savary nella gara Under 20 maschile, dove terzo e quarto sono giunti Sclisizzo e Chiocchetti; dominio del francese tra i senior, Del Fabbro e Romano di poco fuori dai dieci

Fondo - OPA Cup a Premanon: podio Under 20 per Barp e Sclisizzo, Agnellet domina la 15 km senior

Nella tappa di OPA Cup a Premanon, il parco partenti delle competizioni maschile è stato più ampio rispetto a quello femminile. La 15 km in skating è andata a Gerard Agnellet che ha dominato la competizione con un finale di altissimo livello. Nella 10 km junior, invece, successo svizzero, ma due azzurri sul podio.

Partiamo proprio dalla 10 km junior, nella quale il successo è andato ad un bravissimo Antonin Savary. Lo svizzero è stato autore di un’ottima seconda parte di gara, nella quale è riuscito a scavalcare nei rilevamenti cronometrici un Elia Barp che si è battuto fino all’ultimo per il successo. Negli ultimi chilometri il veneto delle Fiamme Gialle è stato costretto a cedere rispetto allo svizzero, ma può ritenersi soddisfatto per la seconda piazza a 4”3 dal vincitore. Alle sue spalle altri due azzurri, per una prestazione di squadra che ha confermato perché l’Italia sia salita anche quest’anno sul podio della staffetta ai Mondiali Giovanili di Vuokatti. In terza posizione è giunto Luca Sclisizzo a 14”3 dal vincitore, quarto ha concluso Alessandro Chiocchetti a 21”1. Alle loro spalle il francese Gaspard Rousset.

La 15 km maschile ha visto il netto successo del francese Gerard Agnellet, autore di un finale di gara di altissimo livello, che gli ha consentito di imporsi con 54” sul connazionale Renaud Jay e 58” sullo svizzero Cedric Steiner. Nessun azzurro ha chiuso nella top ten. Luca Del Fabbro ha concluso undicesimo a 1’36” dal primo. Peccato perché l’azzurro si era attaccato al treno giusto e fino a quattro chilometri dall’arrivo era addirittura in terza posizione prima di calare vistosamente nel finale. A 4” da lui il suo compagno di squadra della nazionale Milano-Cortina 2026, Lorenzo Romano, che ha concluso a 1’40” dal vincitore, in dodicesima posizione. 19ª piazza per Ivan Mariani, staccato di 2’21”6. Più indietro gli altri azzurri. 

Giorgio Capodaglio

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