Olimpiadi - 30 marzo 2021, 16:27

Milano-Cortina 2026 - Futura: un logo elegante e leggero, nel segno della sostenibilità e dell’inclusione

Il nuovo logo delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 ha conquistato non solo il voto popolare ma anche il CIO

Milano-Cortina 2026 - Futura: un logo elegante e leggero, nel segno della sostenibilità e dell’inclusione

Elegante e leggero, nel segno della sostenibilità e dell’inclusione: è “Futura” l’emblema ufficiale delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Il logo, che era stato presentato sul palco della finale di Sanremo insieme alla proposta alternativa ribattezzata “Dado”, per la prima volta nella storia dei Giochi è stato scelto attraverso una votazione popolare online. “Futura” ha trionfato raccogliendo circa il 75 per cento degli 870 mila voti giunti sul sito e sull’app di Milano Cortina 2026, da ben 169 Paesi.

L’emblema vincitore, insieme al logo delle Paralimpiadi, è stato svelato nel corso di una conferenza stampa digitale trasmessa in streaming dagli uffici della Fondazione di Milano Cortina 2026 a Milano e dal Salone d’Onore del CONI a Roma. L’evento, a cui ha presenziato il nuovo Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, è stato presieduto da Giovanni Malagò, Presidente del CONI e della Fondazione Milano Cortina 2026, Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico Italiano, e Vincenzo Novari, Amministratore delegato del Comitato Organizzatore dei Giochi. Collegati in remoto, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Cortina, Gian Pietro Ghedina, l’assessore allo Sport di Milano, Roberta Guaineri, i presidenti delle province Autonome di Trento, Maurizio Fugatti, e di Bolzano, Arno Kompatscher.

Tratteggiato come un segno leggero su uno sfondo bianco, il numero 26 indica non solo la data di un grande appuntamento che l’Italia sta dando al Mondo nel segno dello Sport, ma anche l’anno delle prime Olimpiadi e Paralimpiadi interamente ispirate ai criteri dell’Agenda 2020 e della New Norm. Ovvero il complesso di valori e di norme con cui il movimento Olimpico ha messo al centro della progettazione e della realizzazione dei Giochi, la loro sostenibilità economica, ambientale e sociale, nonché il lascito di un patrimonio infrastrutturale e culturale per le generazioni future.

L’obiettivo di queste Olimpiadi e Paralimpiadi - un’occasione unica di sviluppo per il Paese dopo la dolorosa prova della pandemia - è accendere la passione degli italiani attraverso la diffusione dei valori dello sport. E, insieme, rinnovare la passione del Mondo nei confronti dell’Italia, dei suoi territori, delle sue eccellenze. Per farlo, il comitato organizzatore mira a coinvolgere le diverse generazioni e tutto il Paese, da subito. La presentazione degli Emblemi diventa dunque il primo, significativo passo di un’avventura collettiva che durerà cinque anni: l’affascinante viaggio verso i Giochi.

Con “Futura”, la Fondazione Milano Cortina 2026 e il CIO hanno voluto dare una forma emblematica agli elementi costitutivi a cui si ispirano i Giochi Invernali italiani (sostenibilità economica sociale e ambientale, inclusione e innovazione). Il video carico di emozioni in cui Deborah Compagnoni, leggenda del nostro sci alpino, tre volte campionessa Olimpica, svela il logo vincitore, pone l’accento sul tema delicato equilibrio del nostro pianeta sottolineando come ogni singolo piccolo gesto, da parte di ciascuno di noi, possa contribuire a preservarlo.

Durante la conferenza stampa, è stato presentato anche l’emblema Paralimpico di Milano Cortina, che di “Futura” costituisce l’evoluzione naturale, con il bianco che diventa multicolore, richiamando i tre colori (blu, rosso e verde) che connotano gli Agitos.  Una simbologia potente che riprende il nucleo centrale del messaggio Paralimpico, incentrato sul rispetto delle differenze individuali e del principio di uguaglianza. “Futura” diventa così un segno trasparente che si riempie di tutti i colori dell’Aurora Boreale, fenomeno assai raro alle nostre latitudini, catturati nel cielo sopra Cortina. Un’immagine simbolica che rivela l’obiettivo di un mondo senza discriminazioni e barriere, unito sotto un unico cielo.

La Presidente della Commissione di Coordinamento del Cio per Milano Cortina 2026, Sari Essayah, si è congratulata per il nuovo emblema: “Influenzato dai temi dello sport, della solidarietà e della sostenibilità, il disegno moderno e dinamico di “Futura” riflette i valori fondamentali del Giochi Olimpici e Paralimpici invernali. La strategia di Milano Cortina 2026 punta a mettere la gente al centro dei Giochi, nella convinzione che tutti insieme siamo più forti. L’obiettivo è far innamorare l’Italia dei Giochi e il Mondo dell’Italia: siamo certi che questo sentimento mutuale crescerà nei prossimi cinque anni”.
 
Il Presidente del Comitato Internazionale Paralimpico, Andrew Parsons, si è unito alla soddisfazione: “Complimenti a Milano Cortina 2026 per aver creato un bellissimo emblema apposta per i Giochi Paralimpici, che hanno al cuore la diversità. L’uso dei colori degli Agitos lo rende davvero rappresentativo e accessibile a tutto il movimento Paralimpico. L’emblema riflette le bellezze naturali dell’Italia e l’impegno alla sostenibilità che è centrale in questi Giochi. Siamo convinti che i Giochi Paralimpici invernali italiani svolgeranno un ruolo vitale nel cambiamento delle attitudini globali nei confronti della disabilità e nel rafforzamento dell’agenda che deve portare all’inclusione delle persone con disabilità”.

Comunicato Stampa

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