Biathlon | 13 agosto 2021, 08:03

Biathlon - Doppietta per Egan ai Campionati Statunitensi Estivi

A Jericho, tra gli uomini, successi per Doherty e Nordgren; grandi problemi per Tara Geragthy-Moats, che ha abbandonato la combinata nordica per tornare al biathlon.

Foto Credit: Instagram "USbiathlonteam"

Foto Credit: Instagram "USbiathlonteam"

Lo scorso weekend, Jericho, in Vermont, ha ospitato i Campionati Statunitensi Estivi di biathlon, organizzati dal Ethan Allen Biathlon Club. Un evento che era mancato nella passata stagione, a causa della pandemia di covid-19, quando gli atleti statunitensi faticarono a ritrovarsi per un raduno collettivo.

Ora la situazione è migliorata e finalmente i biatleti degli Stati Uniti hanno avuto l’occasione di competere anche in estate. In campo femminile vi è stata un’unica grande dominatrice, Clare Egan. Una vittoria piuttosto netta la sua già nella sprint, nella quale si è imposta con un margine di 33” su Deedra Irwin. Per entrambe un errore al tiro. In terza piazza, a 34”3, una Susan Dunklee piuttosto imprecisa, che ha mancato tre bersagli, due dei quali in piedi. Quarta piazza per un’altra atleta con tre errori, due a terra, Kelsey Dickinson, staccata di 48”. Quinta posizione per la ventitreenne Chloe Levins, giunta a 2’07” con un errore in piedi. Molto indietro la rientrante Tara Geraghty-Moats, che dopo aver vinto la prima storica competizione della Coppa del Mondo di combinata nordica, ha deciso di tornare al biathlon. Per lei nona piazza a 3’15” con cinque errori totali, quattro in piedi.

Nella mass start Egan si è imposta con 55”7 di vantaggio, ma decisivo è stato l’ultimo poligono quando Dunklee ha commesso un doppio errore, perdendo ogni velleità di mettere pressione alla compagna nel corso dell’ultimo giro. Entrambe avevano sbagliato nella terza serie. Sul terzo gradino del podio, nonostante sei errori, è giunta Dickinson, staccata di 2’14”. Non lontana dal podio la giovane Levins, che ha terminato la sua prova al quarto posto a 2’39” con un errore al tiro. Ancora in netta difficoltà Tara Geraghty-Moatss, solo undicesima con 10 errori, cinque nell’ultima serie, staccata di 7’14”. Su lei gravano anche i due minuti di penalità assegnatale per aver saltato un giro di penalità.

Nella sprint maschile, la precisione al poligono ha fatto la differenza. Con un doppio zero, Sean Doherty ha vinto con 51”4 di vantaggio su Leif Nordgren, tradito da un doppio errore, uno per serie. A 1’12”, sempre con un doppio errore, ha concluso Paul Schommer, giunto così sul terzo gradino del podio. Quarta piazza per il giovane Vaclav Cervenka, tradito da tre errori al tiro, due in piedi. Il ventiduenne, nato in Repubblica Ceca, ha chiuso a 1’18” e sembra lanciato verso l’esordio in Coppa del Mondo.

I primi tre si sono confermati anche nella mass start, ma con un ordine d’arrivo diverso. La vittoria è andata a Paul Schommer, che con appena due errori si è imposto con 40” di vantaggio su uno Sean Doherty che ha pagato i tre bersagli mancati a terra, ai quali si è aggiunto un quarto errore nella terza serie. Sul terzo gradino del podio è giunto Nordgren, con cinque errori e un distacco di 1’21”. Ancora una volta quarto Cervenka, staccato di 2’14” e tradito da una brutta giornata al tiro, con ben otto errori complessivi.

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G.C.

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