Sci di fondo | 06 settembre 2021, 10:13

Sci di fondo - Proseguono i problemi fisici per Svahn: salta un altro raduno

Secondo quanto riferito da Aftonbladet e confermato dall'Expressen, ma al momento non ancora da fonti ufficiali della federazione, la forte fondista svedese non sarà presente nemmeno al raduno in quota di Font Romeu

Sci di fondo - Proseguono i problemi fisici per Svahn: salta un altro raduno

Proseguono i problemi che affiliggono Linn Svahn da alcuni mesi. La svedese è ancora alle prese con il problema alla spalla causato dalla caduta in batteria a Ulricehamn, che le ha pregiudicato il finale della passata stagione, rendendo da incubo il suo primo Mondiale in carriera, nel quale aveva ovviamente alte aspettative.

Le cose non sono migliorate in estate, dal momento che Svahn non riesce ad allenarsi con la squadra. Non certo il modo migliore per preparare la stagione che porta alle Olimpiadi. La fondista svedese ha già saltato i raduni in Francia e a Torsby, così come le gare a Trollhättan. Ora, secondo quanto riferito da Aftonbladet, Svahn dovrebbe essere assente anche al prossimo raduno francese della squadra svedese, quello di Font Romeu, in quota.

Inutile sottolineare quanto il raduno in quota sia importante in vista della stagione olimpica, soprattutto per una giovane come Svahn che ha fin qui avuto poche occasioni di sperimentarla. La ventunenne dovrà però restare a Östersund, dove proseguirà il suo percorso di riabilitazione e recupero dall'infortunio alla spalla accusato a Ulricehamn lo scorso febbraio.

Il manager della nazionale Anders Byström al momento non ha commentato la questione, così come non ha parlato il team medico. L'Expressen ha però sentito il personal trainer di Svahn, Ola Randal, che ha confermato l'assenza anche se ha invitato a riferirsi allo staff medico svedese per ulteriori notizie: «Ha ancora problemi con la spalla, ecco di cosa si tratta. Si allena, ma siccome non andrà a Font Romeu, va da sé che ha ancora problemi. Si allena ma non può allenarsi completamente».

Una situazione che, seppur ancora a fine estate, inizia ovviamente a preoccupare.

G.C.

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