Sci di fondo | 01 gennaio 2022, 13:33

Sci di Fondo - Martello De Fabiani, 6° nella sprint TC di Oberstdorf. Vince Klæbo, -1 dal record Dæhlie

Sci di Fondo - Martello De Fabiani, 6° nella sprint TC di Oberstdorf. Vince Klæbo, -1 dal record Dæhlie

Johannes Høsflot Klæbo a un passo dalla storia. A soli 25 anni, il fenomeno norvegese, 45 successi in Coppa del Mondo, si è portato a una vittoria dal record assoluto del leggendario "rosso di Nannestad" Bjørn Dæhlie. Avrà ben tre chance nelle ultime due tappe in Val di Fiemme per raggiungerlo ed eventualmente superarlo.

Nessuna storia nella sprint in tecnica classica di Oberstdorf, 4^ tappa del Tour de Ski e remake della gara che nel febbraio scorso assegnò il titolo mondiale. L'unico rivale che poteva impensierirlo, il russo Alexander Terentev, si è perso in semifinale cadendo in discesa.

Klæbo ha facilmente addomesticato la concorrenza casalinga di Erik Valnes 2°, Pål Golberg 3° ed Even Northug 4°. Norvegia in trionfo.

Dietro il poker, fa piacere vedere il 5° posto di un redivivo Calle Halfvarsson, già positivo nella prova di ieri, che a un passo dall'idea di chiudere con lo sci di fondo, si è rilanciato ottenendo il pass olimpico. E' importante per il movimento svedese che la sua carriera non si chiuda alla fine di questa stagione.

Veniamo così all'azzurro Francesco De Fabiani, bravissimo a chiudere al 6° posto una sprint in tecnica classica, la seconda finale in carriera dopo il memorabile podio con doppietta assieme a Federico Pellegrino (oggi 13°, primo degli esclusi dalle semifinali con un filo di malasorte) di Cogne 2019 in skating.

"DeFast" ha fatto onore al suo simpatico soprannome, ma soprattutto ha confermato una continuità-qualità a questi livelli che non aveva mai avuto in carriera. In Val di Fiemme, il 3 gennaio, andrà a caccia del podio nella sua 15km mass start classica, tappa tradizionale dove il 28enne vanta due secondi posti con sconfitta in volata.

Piace tantissimo l'atteggiamento dell'alpino valdostano; c'è tanta consapevolezza nei propri mezzi per come sta interpretando le ultime gare. 

Infine, buona la prova anche di Maicol Rastelli 23°. Il lombardo si era qualificato agevolmente per i quarti di finale e ha combattuto nella sua batteria. Sicuramente un jolly da tenere in considerazione per i Giochi Olimpici, uno che può essere una valida riserva nella team sprint e un buon primo frazionista in staffetta, come già dimostro in Corea nel 2018. 

Clicca qui per la classifica completa della 4^ tappa

 

Davide Bragagna

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