Sci di fondo | 03 gennaio 2022, 18:13

Sci di Fondo - The History Man, Johannes Klæbo: "Raggiungere Dæhlie vincendo una distance è fantastico"

Sci di Fondo - The History Man, Johannes Klæbo: "Raggiungere Dæhlie vincendo una distance è fantastico"

No, non vince solo in volata o perché ha gli sci migliori, come dicono alcuni, Johannes Klæbo vince perché è uno dei più grandi fondisti nella storia dello sci di fondo, anzi, numeri alla mano addirittura il più grande di sempre. In Val di Fiemme, il campione norvegese ha conquistato la sua 46ª vittoria in Coppa del Mondo eguagliando il record assoluto di successi in Coppa del Mondo del leggendario connazionale Bjørn Dæhlie, staccato invece nella statistica comprensiva delle affermazioni olimpiche e mondiali individuali, che sono ormai 49. E domani, sul Cermis, Klæbo potrebbe addirittura superare Dæhlie nella classifica all time di vittorie in Coppa del Mondo e far quota 50 in successi comprensivi di Mondiali e Olimpiadi. Il campione del mondo sprint ha voluto celebrare questo grande traguardo con una vittoria memorabile, una gara che sa di definitiva consacrazione per un campione giustamente amatissimo, un manuale di intelligenza tattica, grinta, resistenza, tecnica e tanto altro. Klæbo avrebbe potuto giocare come il gatto con il topo, restando insieme a Niskanen per poi imporsi senza problemi in volata, invece ha deciso di attaccare, staccare il finlandese e imporsi per distacco regalando a tutti un successo che ricorderemo per tanto tempo.

Al termine della gara, Klæbo si è fermato a parlare con Fondo Italia: «Oggi è andata bene, avevo degli sci molto buoni, ero in forma e mi sono divertito. All’inizio avevo un po' di secondi di distacco dal primo, ma ho cercato subito di recuperare mettendoci tutto quello che avevo. Ho avuto una buona giornata, mi sentivo sicuro e soprattutto noto che sto migliorando tappa dopo tappa e mi ritengo soddisfatto. Domani sarà l’ultima tappa, l’ultima salita, la più importante. Poi mi aspetta una settimana a letto, per riposarmi».

E come vive questo storico traguardo, aver raggiunto il record di Dæhlie ad appena 25 anni? «Aver raggiunto Dæhlie ovviamente mi dà molta soddisfazione, il fatto che ci sia riuscito vincendo una distance è fanstastico».

Un successo arrivato per distacco, anziché nel finale come aveva fatto in passato. Segno di un atleta che continua a crescere sotto tanti punti di vista: «Cerco di migliorare ogni giorno e cerco sempre di migliorare la mia forma. Mi sono allenato molto a partire dalla preparazione per essere in grado di fare un altro tipo di azione, oltre ad andare veloce negli ultimi metri. Riuscirci è un grande miglioramento».

Klæbo ha poi parlato del Tour de Ski, competizione che secondo molti avrebbe saltato e invece sta onorando da grandissimo campione: «Apprezzo molto il Tour de Ski come evento e come competizione, mi diverto durante le gare e finire tutte le tappe significa molto per me. Qui in Italia ho molti fan, anche molto giovani e trovo che questo sia fantastico. Adesso mi concentrerò a prepararmi e migliorare in vista delle Olimpiadi».


 

Giorgio Capodaglio

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