Migliore sprint stagionale per l’azzurra Dorothea Wierer, che quasi non si aspettava di chiudere con un solo errore il secondo poligono. «Un errore ok, ma pensavo di farne un altro perché si è chiuso in modo proprio fortunato - racconta dopo la sprint di Oberhof -. Ho sentito un rumore strano, secondo me era più fuori che dentro».
L’azzurra è abbastanza felice di quanto fatto in Germania, in condizioni non così semplici. «Abbastanza contenta - aggiunge -, nel poligono a terra ho tenuto un buon ritmo, ma sono stata anche fortunata perché ho avuto vento regolare. Dura invece in pista, ho trovato folate di vento, serviva fortuna per non beccarlo, soprattutto sul rettilineo prima dell’ingresso al poligono che è eterno».
Durante il periodo natalizio “Doro” ha trovato anche il tempo per riposarsi e ber fare la terza dose del vaccino. «Avevo bisogno di un po’ di pausa, poi due giorni di febbre e il ritorno in pista, ma ci sta. Sono tranquilla».
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