Biathlon - 19 gennaio 2022, 12:10

Biathlon - Europei Junior Open: Coupe primo oro degli EuroJunior, Ilaria e Sara Scattolo nella top7

Ilaria Scattolo

Ilaria Scattolo

Firma francese nella prova individuale femminile che ha aperto stamattina i Campionati Europei Juniores di Pokljuka. Nella 12,5 km slovena lo zero ha pagato molto, soprattutto per la ventenne transalpina, Camille Coupe che con 39'42"00 si è messa al collo la prima medaglia d'oro della rassegna, precedendo la connazionale Jeanne Richard (+4"6) e la russa Anastasiia Grishina di 4"8. L'intero podio ha completato la gara senza alcuna penalità al tiro mentre un errore nel terzo poligono ha costretto la tedesca Johanna Puff (+8"8) a restare ai piedi di un podio. Appena alle spalle della bavarese, ecco la prima azzurra: la diciassettenne Ilaria Scattolo ha vissuto sul palcoscenico continentale la miglior prova della giovanissima carriera, uscendo indenne dai cinque poligoni per inserirsi in una luminosa quinta posizione a soli 33"8 dalla vincitrice di giornata. Il tutto "pagando" almeno due anni nei confonti di tutte le atlete che l'hanno preceduta (e non solo): la minore delle sorelle Scattolo è infatti classe 2004 e raggiungerà la maggiore età solo ad ottobre mentre Coupe è "già" 2001, un anno più esperta delle altre fab4 di oggi.

In realtà la Scattolo più attesa oggi era Sara, sorella maggiore (è del marzo 2003) e vincitrice dell'unica prova disputata in stagione, nell'opening in Val Martello: il passo sugli sci della veneta di casa a Forni Avoltri sarebbe stato vincente, non fosse stato per i due errori nel primo poligono in piedi, zavorra che ha impedito all'azzurra di competere per il successo, nonostante il ritardo finale di soli 51". A separare le due sorelle in classifica, sesto porto per la slovacca Maria Remenova (1-0-0-0).

Molto buona fino all'ultimo poligono anche la prova di Martina Trabucchi: lo zero nelle prime tre sessioni di tiro ha tenuto la valdostana in linea per il podio, poi sono maturati due errori che l'hanno limitata al 15° posto (+2'08), appena davanti alla cuneese Gaia Brunetto, incappata in tre errori a terra (2-0-1-0) per il 19° posto finale, a 2'31 dalla leader. Otto errori complessivi sono stati invece un fardello oneroso per la trentina Fabiana Carpella (2-3-0-3), 68ima.

Luca Perenzoni

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