Olimpiadi | 11 febbraio 2022, 17:00

Olimpiadi Pechino 2022 - Sprint e salto maschile, Staffetta femminile di fondo: sarà un sabato di forti emozioni a Pechino 2022

Olimpiadi Pechino 2022 - Sprint e salto maschile, Staffetta femminile di fondo: sarà un sabato di forti emozioni a Pechino 2022

La scarica di adrenalina per lo storico bronzo di Dorothea Wierer nella sprint odierna fatica ad andarsene, ma in qualche modo è già ora di guardare avanti.

Ed il domani è un sabato che si preannuncia altrettanto carico di pathos con un trittico di eventi che spazia dalla staffetta femminile del fondo, alla sprint maschile del biathlon per arrivare alla sfida sul trampolino grande del salto.

L'ORA DI JTB? - Johannes Bø è salito di colpi in queste ultime settimane e domani sarà l'indiziato numero uno per il successo nella sprint maschile, dopo aver condiviso il podio dell'individuale con Quentin Fillon Maillet ed Anton Smolski ed aver stampato la Francia nella volata per l'oro della staffetta mista inaugurale. La sua stagione è stata deficitaria, ma le impressioni degli ultimi giorni lo rendono l'uomo da battere, anche perchè la condizione dello svedese Sebastian Samuelsson non sembra quella dei giorni migliori. E così l'antagonista principe potrebbe essere ancora una volta Fillon Maillet, magari supportato dal connazionale Emilien Jacquelin (anche se per ora non ha ancora rubato l'occhio, in Cina) e con un occhio di riguardo sempre rivolto al russo Loginov.

Per definizione, il biathlon è però propenso a lasciare spesso aperte diverse porte e quindi il ventaglio dei possibili outsider diventa corposo. Tanto da includere gli azzurri?

Difficile, molto difficile. Dominik Windisch quattro anni fa si inventò un sontuoso podio, un miracolo che si potrebbe anche ripetere qualora le condizioni ed il contesto di gara lo permettessero, ma sarebbe dura scommettere su un bis dell'alpino sudtirolese. La condizione di Lukas Hofer non è apparsa brillantissima nei giorni scorsi e lo stesso Thomas Bormolini appare in calo rispetto all'ottima fase centrale della stagione. Sarà interessante vedere come si muoverà al debutto il ventunenne Tommaso Giacomel: il suo gennaio è stato complicato, ma a lui non si può chiedere nulla.

La starting list

 

STAFFETTA APERTA? - Parlando di staffette di fondo, non si può non partire dalla Norvegia. Ma siamo proprio sicuri che domani siano loro le favorite? Certo, Johaug ha vinto entrambe le prove distance individuali, ma dietro di lei la squadra ha faticato non poco e Fossesholm (in terza frazione, dopo Tiril Udnes Weng e Johaug, prima di Haga) ha convinto ben poco. Russia e Finlandia sembrano poter dare più garanzie, con la Svezia che si presenta a sua volta con i tanti dubbi legati all'efficienza di Frida Karlsson, potendo però contare al lancio ed in chiusura sulle protagoniste della sprint, Dahlqvist e Sundling in ordine di apparizione, con Ebba Andersson a completare la prima metà di gara. Quattro formazioni per tre medaglie: a partire dalle 8:30 italiane sarà una gara tutta da seguire, con l'Italia che scenderà in pista proponendo nell'ordine Anna Comarella, Caterina Ganz, Martina Di Centa e Lucia Scardoni.

La starting list

 

KOBAYASHI VUOLE IL BIS, MA LINDVIK... - Sono tre giorni che i saltatori stanno prendendo le misure al trampolino grande di Pechino 2022 e sin qui tutti gli indicatori (o quasi) puntano su Marius Lindvik, protagonista principale anche del turno di qualificazione odierno.

Ma l'impressionate volo messo a segno da Kobayashi sul "piccolo" in condizioni meteo avverse resta negli occhi ed il "concorde" giapponese resta il favorito numero uno per l'avvincente gara di domani. Certo però che il norvegese ha messo in mostra numeri d valore e sembra pronto per il "golpe". Peter Prevc, a sorpresa, è stato sin qui protagonista e anche oggi si è disimpegnato alla grande, mentre in casa Germania continua a lamentarsi un feeling non proprio indimenticabile con la struttura cinese.

Ah, la settimana scorsa abbiamo capito che Fettner è sempre da considerare, di questi tempi. Attenzione, ancora una volta, a lui...

Per Giovanni Bresadola c'è l'occasione di provare a farsi largo nel secondo turno di salti: il solandro c'è e l'ha dimostrato e l'obiettivo pare alla sua portata.

Si partirà alle 12 di domani, qui è disponibile la start list.

Luca Perenzoni

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