Sci di fondo - 26 febbraio 2022, 15:00

Sci di Fondo - Super Sundling, sua la sprint di Lahti; arriva un'altra tripletta svedese!

Sci di Fondo - Super Sundling, sua la sprint di Lahti; arriva un'altra tripletta svedese!

Da Pechino a Lahti la storia non cambia, la sprint femminile è ancora proprietà di Sundling. La svedese si è imposta anche in Coppa del Mondo dominando la sprint in tecnica libera in terra finlandese. Netto il suo dominio, già a partire dalla qualificazione quando ha chiuso in testa con quasi 7" di vantaggio su Diggins. Sundling ha dato l'idea di avere sempre la situazione sotto controllo, risparmiando energie sia in semifinale che nei quarti. In finale poi, non c'è stata storia: Sundling è andata subito all'attacco staccando tutte e vincendo con ampio margine di vantaggio. Era da Marit Bjørgen nel 2010, che neo campionessa olimpica sprint si imponesse anche nella successiva sprint di Coppa del Mondo.

Alle sue spalle è stata battaglia per il podio, che ha premiato la Svezia con Ribom seconda e Dahlqvist terza per un altro trionfo della nazionale giallo e blu, a conferma di un netto dominio svedese in questo format. Quarta piazza per la solita combattiva Diggins. Incredibile se si pensa in quali condizioni fisiche ha chiuso la 30 km olimpica soltanto una settimana fa. Quinta piazza per una ritrovata Lampic, sesta per Nepryaeva.
Ancora una pesante batosta per la Norvegia femminile in questo format di gara. Nessuna atleta si è qualificata in semifinale, dal momento che Myhrvold, l'unica capace in mattinata di superare il taglio della qualificazione, è uscita ai quarti di finale, chiudendo così 14ª.

Eliminate nei quarti di finale entrambe le azzurre. Sembrava vicina alla qualificazione Greta Laurent, giunta quarta in una terza batteria molto veloce. Ma il ritmo alto tenuto da Diggins e Kern nella quinta, ha fatto si che si qualificassero anche Dyvik e Janatova, eliminando così Myhrvold e Laurent, giunte terza e quarta nella batteria vinta da Ribom su Hagström. Per la valdostana 17° posto finale.

Fuori nei quarti anche Ganz che è stata molto combattiva in una batteria difficile, dalla quale è stata eliminata anche Brennan, battendosi fino alla fine e mostrando la giusta reazione dopo una Olimpiade al di sotto delle sue aspettative. La trentina ha così chiuso quarta la batteria e ventesima assoluta. Eliminazione in questa batteria anche per la finlandese Joensuu, che è caduta.

Da sottolineare, infine, un problema tecnico che si è verificato tra la quarta e quinta batteria dei quarti di finale, quando la gara è stata fermata per diversi minuti quando le atlete dell'ultimo quarto erano già al cancelletto di partenza, al punto che sono state costrette a correre nell'area di partenza e coprirsi.

 


CLASSIFICA FINALE

1ª J. Sundling (SWE)
2ª E. Ribom (SWE)
3ª M. Dahqlvist (SWE)
4ª J. Diggins (USA)
5ª A. Lampic (SLO)
6ª N. Nepryaeva (RUS)
7ª J. Hagström (SWE)
8ª J. Kern (USA)
9ª N. Fähndrich (SUI)
10ª A. Dyvik (SWE)

Le italiane:
17ª G. Laurent
20ª C. Ganz

A breve l'articolo completo.

 

Giorgio Capodaglio

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